Juventusnews24
·14 de novembro de 2025
Ezio Greggio: «Spalletti uno chef stellato che deve cucinare con le alette di pollo. La dirigenza Juve deve capire che…»

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·14 de novembro de 2025

Tra i tifosi vip più appassionati e storici della Juventus, c’è sicuramente Ezio Greggio. Il popolare conduttore e attore, intercettato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport nella splendida cornice del Montecarlo Film Festival, non si è sottratto alle domande sulla sua squadra del cuore, trasformando una chiacchierata sul calcio in una gustosa, ma pungente, metafora culinaria.
Greggio, con la sua consueta verve ironica ma con un fondo di grande serietà e competenza calcistica, ha promosso a pieni voti l’arrivo in panchina di Luciano Spalletti. Per lui, il tecnico di Certaldo è una garanzia assoluta, un vero “top player” della panchina capace di dare un’impronta immediata. Tuttavia, l’entusiasmo per la guida tecnica si scontra con un marcato scetticismo riguardante la qualità della rosa attualmente a disposizione. Secondo il volto storico di Striscia la Notizia, infatti, c’è un evidente dislivello tra la bravura del “cuoco” e la scarsa qualità degli “ingredienti” forniti dalla società.
Ecco l’analisi completa, colorita e diretta di Greggio: «Spalletti? Io sono felicissimo, è ovvio che abbiamo uno chef stellato come Luciano, che si è visto subito come ha messo le mani, indubbiamente ha cambiato un po’ di cose, però se tu vuoi fare la catalana, e le cipolle magari le hai, magari hai l’olio, hai il sale, ma se non hai l’aragosta ed hai delle alette di pollo, ed hai delle fettine di vitello, è difficile che riesca la catalana. Quindi, se ci riuscirà Spalletti, complimenti, altrimenti, la dirigenza francese della Juventus dovrà pensare che c’è mezza squadra da cambiare e forse anche un po’ di più, per avere una Juve competitiva, è ovvio. Però Luciano può fare dei miracoli, e ci contiamo».









































