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·01 de junho de 2025
Fenerbahçe, Dzeko valuta il ritorno in Serie A: Bologna in vantaggio, Como osserva

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Edin Dzeko dice addio al Fenerbahçe e alla Turchia. L’attaccante, vecchia conoscenza del calcio italiano, non sembra intenzionato a proseguire l’avventura in Turchia. L’esperienza col Fenerbahce è conclusa e ora sembra intenzionato a tornare in Europa.
Dopo due stagioni al Fenerbahçe, Edin Dzeko è pronto a lasciare la Turchia. L’attaccante bosniaco, 39 anni compiuti lo scorso marzo, ha ufficializzato l’addio al club gialloblù e potrebbe tornare in Italia: il Bologna è attualmente in pole position, mentre anche il Como monitora la situazione.
Bologna in vantaggio, Como si inserisce Il saluto al Fenerbahçe è arrivato con un messaggio affidato ai canali social:
“È arrivato il momento dei saluti. Non è mai facile separarsi, soprattutto quando un club ti entra dentro come ha fatto il Fenerbahçe con me”, ha scritto Dzeko.
A stretto giro è arrivato anche il ringraziamento della società turca:
“Alcuni giocatori segnano gol. Alcuni portano la fascia. Edin Dzeko ha fatto entrambe le cose, guidando con qualità e carisma. Grazie Edin, resterai nei nostri cuori”.
Sfumata la pista Roma, che ha sondato il terreno senza affondare il colpo, la corsa al centravanti bosniaco sembra ora ristretta a Bologna e Como. I felsinei, che affronteranno una stagione europea, potrebbero puntare sull’esperienza di Dzeko per affiancare e far crescere due giovani come Castro e Dallinga. Il Como, invece, lo considererebbe un colpo di prestigio per rafforzare l’attacco in vista di una stagione ambiziosa.
Un rendimento ancora di alto livello Nonostante l’età, Dzeko ha mantenuto un rendimento eccellente con la maglia del Fenerbahçe. Dal suo arrivo nel 2023, ha collezionato 99 presenze complessive, mettendo a segno 46 gol e fornendo 13 assist. È stato anche il giocatore con più presenze in Süper Lig nell’ultima stagione (53, al pari di Tadic), chiudendo il 2024/25 con 21 reti stagionali, dopo le 25 dell’annata precedente.
Un dato significativo: nelle ultime sei stagioni prima dell’esperienza turca, solo una volta era riuscito a superare i 20 gol stagionali (24 reti con la Roma nel 2017/18). Il suo ritorno in Italia, dunque, non sarebbe una mossa nostalgica, ma un innesto di valore tecnico e leadership.