Calcionews24
·06 de dezembro de 2025
Fiorentina, a Reggio Emilia ci si gioca la salvezza. La situazione non lascia dubbi per Paolo Vanoli

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·06 de dezembro de 2025

È il momento della verità per la Fiorentina. Oggi a Reggio Emilia, contro il Sassuolo di Fabio Grosso, i viola cercano la prima vittoria in campionato dopo un avvio disastroso (sette sconfitte e sei pareggi). La necessità di invertire la rotta è imperativa per scacciare la paura e la crisi.
Paolo Vanoli, consapevole della delicatezza del momento, mantiene il massimo riserbo sul modulo: difesa a tre o a quattro? In settimana si è provata la linea a quattro, ma il tecnico potrebbe optare ancora per il 3-5-2 per garantire equilibrio, in attesa che la “Fiorentina del futuro” prenda forma.
La certezza in attacco è Moise Kean, chiamato a ritrovare la via del gol (solo due reti finora) dopo una stagione da vice-capocannoniere. Al suo fianco, per la prima volta dall’inizio sotto la gestione Vanoli, potrebbe esserci Albert Gudmundsson. L’islandese, liberatosi dal peso delle vicende giudiziarie, è apparso “maturo e più sorridente” agli occhi del tecnico, che punta molto su di lui.
L’obiettivo è servire al meglio Kean. Per farlo, Gudmundsson dovrà rimanere alto, senza arretrare troppo, mentre a centrocampo Fagioli, sia da play che da mezzala, dovrà avere più coraggio nel cercare la giocata verticale. Serve ordine e connessione tra i reparti.
Assenti Pongracic (squalificato), Gosens e Fazzini (infortunati), con il tedesco che ha comunque seguito la squadra per fare gruppo. Al Mapei Stadium sono attesi 3500 tifosi viola, a cui Vanoli vuole regalare una gioia, così come al presidente Commisso, sempre vicino alla squadra dagli USA. La sfida contro un Sassuolo solido in casa e privo di Berardi è cruciale: inizia un tour de force decisivo, e la Fiorentina non può più sbagliare.









































