Fiorentina Juve, la statistica è significativa: divario esplicito tra le due compagini. Bianconeri condividono il record con Inter e Cremonese | OneFootball

Fiorentina Juve, il divario sui calci piazzati è massimo. La Juve segna di più e la Fiorentina subisce di più su palla inattiva

La sfida tra Fiorentina e Juventus in programma stasera non è solo un banco di prova per la solidità difensiva dei bianconeri, ma anche una potenziale goleada tattica sui calci piazzati. Le statistiche pre-partita evidenziano un divario estremo tra le due squadre, che Luciano Spalletti cercherà di sfruttare al massimo.

La Juventus è la squadra più prolifica del campionato su palla inattiva, con otto reti segnate su calcio piazzato in questo avvio di stagione. Questo non è un caso isolato. Più nel dettaglio, ben cinque di queste otto marcature bianconere sono arrivate su sviluppi di corner. Questo dato pone la Vecchia Signora al vertice di questa specifica classifica, un record condiviso solo con Inter e Cremonese.

L’avversaria, al contrario, presenta un tallone d’Achille evidente proprio in questa fase del gioco. La Fiorentina è la squadra che ha incassato di più su calcio da fermo in tutto il campionato, con dieci gol subiti da palla inattiva. La difesa dei viola, già sotto pressione per i risultati negativi e il cambio di allenatore, si trova di fronte alla peggiore avversaria possibile per questa statistica.

Fiorentina Juve, la strategia di Spalletti: massimizzare l’efficacia sui corner

Questo scenario fornisce a Luciano Spalletti un mandato tattico chiaro: l’efficacia sui calci piazzati diventa il metodo più diretto per sbloccare la gara. La Juventus ha calciatori esperti e una struttura fisica che può dominare in area, soprattutto sui cross da corner, la loro specialità.

La Fiorentina di Paolo Vanoli dovrà dimostrare di aver lavorato sulla propria fase difensiva durante la sosta per le nazionali. Se la Juventus riuscirà a ottenere un numero elevato di calci d’angolo e punizioni, il rischio di un gol bianconero è elevatissimo. La chiave del match, al di là dei duelli individuali, sarà l’efficacia della squadra di Spalletti nello sfruttare l’area di rigore.

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