Folorunsho si scusa per l’insulto a Hermoso: verrà squalificato? La decisione | OneFootball

Insulto shock di Folorunsho a Hermoso durante Cagliari-Roma: il centrocampista si è scusato via social…

La sfida di ieri tra Cagliari e Roma non ha portato a casa solo tre punti pesantissimi per i sardi e uno stop alla corsa giallorossa, ma anche un carico di tensione e nervosismo che potrebbe avere strascichi disciplinari. Al centro delle polemiche c’è stato Mario Hermoso, apparso particolarmente nervoso e protagonista di diversi battibecchi durante il match, prima con Palestra e poi con Folorunsho. Proprio il confronto con il centrocampista italiano, avvenuto al 78’, è diventato rapidamente virale sui social e il motivo potrebbe portarlo a una squalifica.

Scontro Folorunsho-Hermoso: cosa è successo in Cagliari-Roma

Dopo un contatto in area tra Ghilardi e Palestra, Folorunsho ha reagito in modo molto acceso nei confronti del difensore giallorosso, rivolgendogli: “Tua madre quella p…”. Un’espressione pesantemente offensiva – sebbene non chiaramente udibile in diretta -, ma le immagini di DAZN potrebbero ora infrangere ogni dubbio.

Nelle ore successive alla partita, sono arrivate anche le scuse via social di Folorunsho: “Solo dopo la partita ho rivisto le immagini, non posso che chiedere scusa a chiunque si sia sentito offeso”.

Nonostante la gravità delle offese e l’evidenza delle immagini televisive, il centrocampista non subirà alcuna conseguenze. Il motivo è puramente burocratico e risiede nei limiti imposti dal Codice di Giustizia Sportiva. L’articolo 61, comma 3, prevede infatti il ricorso alla tecnologia post-gara esclusivamente per casi di condotta violenta, gravemente antisportiva o per l’uso di espressione blasfema. Gli insulti personali, però, non rientrano in queste casistiche specifiche

Poiché l’arbitro in campo non ha udito e sanzionato le frasi, il regolamento attuale impedisce di intervenire.