Frey studia il calciomercato: «Per me quello dell’Inter è stato intelligente. Il primo acquisto è aver trattenuto i giocatori chiave» | OneFootball

Frey, ex portiere di Fiorentina e dell’Inter, ha rivelato il suo punto di vista sul calciomercato nerazzurro: le sue parole

Tra gli ospiti dell’ultimo episodio de La Tripletta, il podcast firmato La Gazzetta dello Sport, c’è stato anche Sebastien Frey, ex portiere di Inter, Parma e Fiorentina, che ha analizzato il mercato nerazzurro e le scelte fatte dalla dirigenza in vista della stagione 2025/26. Secondo l’ex numero uno francese, il club di Viale della Liberazione si sta muovendo con lungimiranza:

«Per me l’Inter ha fatto un mercato molto intelligente. Il primo acquisto è aver trattenuto i giocatori chiave. Non resteranno per sempre, ma penso che possano garantire ancora una stagione ad alti livelli. Intanto lavori sui giovani: quelli che hai già in casa o altri su cui decidi di investire per costruire il futuro».

Un elogio, quindi, non tanto alle operazioni in entrata, quanto alla continuità garantita dal blocco storico della squadra. Una strategia prudente ma efficace, che permette al nuovo tecnico Cristian Chivu di ripartire con basi solide, mentre gradualmente si inseriscono profili più giovani e futuribili.

Frey si è poi soffermato anche sul reparto portieri, dove ha elogiato la figura di Yann Sommer, il veterano svizzero arrivato la scorsa estate dal Bayern Monaco:

«Io sinceramente Sommer lo terrei. È un leader silenzioso ma carismatico, con grandissima esperienza. Dietro di lui, però, l’Inter ha fatto un investimento importante su Martinez. E devo dire che i segnali sono molto positivi: secondo me ha tutto per diventare un ottimo portiere».

Con queste parole, Frey evidenzia un equilibrio ben ponderato tra presente e futuro nel progetto interista, dove i veterani fanno da guida mentre i giovani talenti crescono. Il tutto in un’estate dove la società nerazzurra sta puntando alla sostenibilità e alla continuità più che alla rivoluzione.