Galdi: «Il baratro si spalanca sotto alla formazione blucerchiata. Probabilmente c’è anche un discorso mentale e di gestione del gruppo, ma…» | OneFootball

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·20 de janeiro de 2025

Galdi: «Il baratro si spalanca sotto alla formazione blucerchiata. Probabilmente c’è anche un discorso mentale e di gestione del gruppo, ma…»

Imagem do artigo:Galdi: «Il baratro si spalanca sotto alla formazione blucerchiata. Probabilmente c’è anche un discorso mentale e di gestione del gruppo, ma…»

Simone Galdi, giornalista di Telenord, ha espresso il proprio commento sul match Sampdoria-Cesena: le sue dichiarazioni

Il giornalista di Telenord Simone Galdi ha espresso le proprie riflessioni durante la trasmissione Stadio Gol in merito al match SampdoriaCesena (22° turno di Serie B). Vi riportiamo le sue dichiarazioni:

SAMPDORIA – «Ennesima sconfitta, ennesima brutta figura, il baratro si spalanca sotto alla formazione blucerchiata. Anche tra molti tifosi si ha la consapevolezza che questo è un gruppo spento calcisticamente parlando, non c’è modo di rivitalizzarlo, servono pesantissimi investimenti perché di questi titolari secondo me quattro o cinque potrebbero essere salvati all’interno di una rosa. Avresti davvero bisogno di rivoluzionare la squadra, ma da quanto abbiamo capito non è questa l’intenzione della società, non c’è una rivoluzione in vista, è questo il problema. E’ chiaro che non si possa continuare il campionato sperando di salvarsi con tre difensori come quelli visti contro il Cesena, con l’assenza di un vero regista che sappia dettare i tempi e con un attacco dove ci sono enormi difficoltà a tirare in porta, senza riuscirci dopo il vantaggio contro i romagnoli».


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CRITICITA’ – «E’ un quadro allucinante, in teoria questa squadra era stata costruita per andare nelle prime posizioni e lottare per la serie A, adesso questa squadra non è più in grado di reagire. Probabilmente c’è anche un discorso mentale e di gestione del gruppo, ma ad oggi a livello tecnico non c’è nessuna speranza, non ci si può salvare continuando su questa strada».

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