Gasp, buona la prima | OneFootball

Il Corriere della Sera (G. Piacentini) – La Roma torna dall’Europa con molto più di tre punti. A Nizza, nell’esordio in Europa League, la squadra di Gasperini si è imposta 2-1 mostrando la propria identità: compattezza difensiva, disciplina tattica e capacità di trasformare l’organizzazione in risultati. Non sono gli attaccanti a trascinare i giallorossi, ma i difensori: stavolta il successo porta le firme di Mancini e Ndicka, colonne che hanno trovato il guizzo giusto in area avversaria.

I numeri parlano chiaro: appena due gol subiti in cinque partite ufficiali, con l’unica rete incassata a Nizza arrivata su rigore causato dall’ingenuità di Pisilli, non da una disattenzione collettiva. La strada intrapresa dalla Roma è evidente: solidità, sacrificio e la forza dei propri leader. L’attacco, invece, resta in attesa di sbloccarsi.

«Abbiamo giocato partite diverse, questa è la nostra caratteristica», ha commentato Gasperini, che però ha sottolineato le difficoltà nei finali: «Abbiamo ancora qualcosa da migliorare». Decisivo l’ingresso di Pellegrini, tornato a illuminare il gioco con qualità tecniche e leadership: «Tutta la fase offensiva deve crescere, ma Lorenzo resta un punto di riferimento».