Inter News 24
·22 de junho de 2025
Giaccherini sicuro: «All’Inter mancano giocatori che saltano l’uomo. Ecco cosa mi ha colpito…»

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·22 de junho de 2025
L’ex Juventus Emanuele Giaccherini è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la vittoria dell’Inter contro gli Urawa Red Diamonds.
L’ANALISI DI EMANUELE GIACCHERINI – «L’Inter non aveva preparato la partita per andare sotto, voleva fare la partita e chiuderla nel primo tempo. Andando sotto, si è complicata. Era un po’ un attacco contro la difesa per scardinare la difesa dei giapponesi. Mi ha colpito che ha continuato col possesso palla e ci ha creduto fino alla fine. Non è un’Inter brillante, soprattutto di testa ma questa vittoria può dare fiducia per il cammino nel Mondiale per Club. All’Inter mancano giocatori che saltano l’uomo. Luis Henrique è bravo nell’1 contro 1 ma gli manca fiducia, è integrato da poco. Zalewski può saltare l’uomo ma all’Inter manca quel tipo di giocatore. Se l’Inter trova una squadra che difende in blocco, se non crea superiorità numerica poi può andare in difficoltà. Valentin Carboni? Non voglio andare oltre le dinamiche del mercato dell’Inter però, vedendo come gioca Chivu, lui potrebbe essere un giocatore molto prezioso. E’ da tenere, ha qualità, entra subito in partita. Non solo nel gol ma ha anche le giocate, ha personalità, è un giovane di prospettiva. L’Inter deve guardare in casa, poi i giovani devono dare risposte però anche gli Esposito sono valide alternative. Dimarco? Non solo sul gol, si vedono le sue difficoltà mentali e fisiche. Mi stupisce che ha avuto 2-3 palle per fare cross per Lautaro e ha fatto scelte sbagliate. Mi sta sorprendendo in negativo, uno con il suo piede poi. Il gol preso dell’Inter è figlio della troppa tranquillità del palleggio: l’Inter è aperta, perde palla, Carlos Augusto ci va un po’ leggero, Luis Henrique deve fare uno scatto senza palla. Tutti hanno dato per scontato che Carlos Augusto avrebbe vinto l’uno contro uno. Luis Henrique? Per un esterno come ero io, non mi è piaciuta una cosa di lui: se punti l’uomo, non lo devi mai fare da fermo. Da fermo, ne conosco pochi di giocatori che saltano l’uomo, forse Cuadrado e Douglas Costa. Luis Henrique voleva saltare l’uomo da fermo e non ci riesci così, c’è un po’ di timore e all’inizio ci può stare, ha bisogno di più fiducia».
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