🔍 Gli occhi della A su C. Shpendi, Melissano polemico, Viviano contro il Genoa: le news del sabato di Serie B | OneFootball

Il campionato di B è fermo per la sosta nazionali e di conseguenza anche i fatti rilevanti scarseggiano. Non mancano però notizie degne di nota: tra queste oltre alla vicinissima cessione del Padova e al ritiro dal calcio giocato dell’ex Modena, Spezia e Venezia Caldara, da registrare l’interesse dalla A per Shpendi del Cesena, la polemica del ds spezzino Melissano sul caso Wisniewski e le parole del portiere ex Samp Viviano contro il Genoa. Di seguito i fatti di giornata.

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Serie B, le news di giornata

Due club di A su Shpendi

Dopo l’avvio convincete di stagione, il Cesena deve programmare il futuro sotto la parola d’ordine di “continuità”, mantenendo una rosa all’altezza per proseguire la lotta per un piazzamento ai playoff. A tal proposito sarà decisivo l’attacco, dove sorge il grande interrogativo sul futuro di Shpendi: l’attaccante albanese è tornato ad essere l’oggetto dei desideri di alcuni club di Serie A, in particolare Fiorentina e Cagliari, e non è detto che a gennaio possa vestire ancora la maglia bianconera.

Gli scenari che si aprono a tal proposito sono due in caso di trasferimento: o rimarrà in prestito fino al termine della stagione, cosa probabile in caso di passaggio a un altro club italiano, o dovrà dire definitivamente addio alla Serie B, qualora dovesse trasferirsi all’estero.

Melissano polemico sul caso Wisniewski

Intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva il ds dello Spezia Stefano Melissano ha toccato diversi argomenti a partire dalle voci di mercato relative al difensore polaccoPrzemyslaw Wisniewski.

Queste le sue parole, riportate da calciospezia.it:

“Al momento valutazioni sul mercato di gennaio non ne abbiamo ancora fatte: accadrà più avanti così da dare tempo anche a mister Donadoni. Sul presunto interesse per Wisniewski tengo a precisare una cosa: il ragazzo parlando come me non ha mai manifestato l’interesse a essere ceduto o a non voler lottare per la squadra!”

Ecco poi una “frecciatina” neanche troppo velata nei confronti degli agenti di Wisniewski: “Queste voci circolano sempre quando è convocato dalla Polonia e non è qua: non vorrei che fossero i suoi agenti a metterle in giro perché devono giustificarsi sul fatto che non sia andato via durante la sessione estiva di trasferimenti.”

Per quanto riguarda il livello delle prestazioni del ragazzo in maglia bianca in questa stagione Melissano è chiaro: “A volte ci si marcia, lui è completamente focalizzato sullo Spezia e anche nell’ultima uscita contro il Bari lo ha fatto ampiamente vedere. Lui non mi ha mai fatto richieste o pressioni per essere ceduto, anzi vi posso dire le sue testuali parole in merito. Mi ha detto esplicitamente: “Direttore io resto allo Spezia! Se una squadra mi vuole veramente non mi cerca nell’ultimo giorno di mercato.”

In conclusione aggiungo che nessuno dei ragazzi oggi in rosa ha chiesto di andare via. Con Wisniewski e Salvatore Esposito c’era una sorta di “tacito accordo” se fossero arrivate per loro richieste dalla Serie A. Non sono arrivate: evidentemente pensavano che quello che abbiamo fatto la scorsa stagione non fosse abbastanza.”

L’ex Samp Viviano contro il Genoa

Ospite del podcast centrocampo, l’ex portiere Emiliano Viviano ha commentato i festeggiamenti per la retrocessione della Sampdoria dei tifosi del Genoa:

“Hanno potuto per la prima volta godere della storia della Samp in Serie C e cos’è successo? Ci hanno fatto una coreografia tutto lo stadio, io non lo dico per odio, ma sembrano avere un qualcosa. Una delle cose per cui si prendono in giro è che la Samp in C non è mai stata, mentre il Genoa ci ha giocato diversi anni. Finalmente avevano la soddisfazione di non avere lo sfottò del “noi in C non ci siamo mai stati”, fai la coreografia tutto lo stadio con ‘C’, ‘C’ dappertutto, bar e robe varie e poi ripescano la Samp. I genoani sono scesi in piazza il giorno in cui la Sampdoria ha perso la finale di Champions, diecimila persone in piazza dei Ferrari a festeggiare la sconfitta della Samp, io non andrei mai a festeggiare la sconfitta di una squadra“.