Gosens recuperato per Fiorentina Juve? Le condizioni del tedesco a due giorni dalla sfida coi bianconeri | OneFootball

Gosens recuperato per Fiorentina Juve? Le condizioni del tedesco a due giorni dalla sfida coi bianconeri. Ecco come sta l’esterno

La Fiorentina si prepara ad affrontare la delicata sfida di campionato contro la Juventus, in programma sabato sera allo stadio Franchi (ore 18:00), ma il neo tecnico Paolo Vanoli dovrà fare i conti con un’assenza pesante nel reparto laterale. Robin Gosens, il terzino-esterno tedesco classe 1994, non sarà, quasi certamente, tra i convocati per il big match.

Allenamento a parte e chance in calo per il tedesco

La notizia, riportata da La Nazione, conferma che il recupero di Gosens per la gara contro i bianconeri è sempre più difficile. Il giocatore continua a lavorare a parte rispetto al resto del gruppo, seguendo un programma di recupero personalizzato.

Il tempo stringe, e con il passare delle ore, le chance di vederlo recuperato per la sfida si fanno sempre più esigue. L’obiettivo primario è evitare ricadute e garantire un rientro in campo solo quando la condizione fisica sarà ottimale. Di conseguenza, la sua assenza non riguarda solo la formazione titolare, ma è probabile che non venga incluso nemmeno in panchina.

Un’assenza pesante per lo scacchiere tattico viola

L’indisponibilità di Robin Gosens rappresenta una tegola significativa per lo scacchiere tattico di Paolo Vanoli. Il terzino tedesco, noto per la sua potenza fisica, la spinta offensiva e la capacità di incidere in zona gol, è un elemento cruciale nel gioco sulle fasce della Fiorentina.

La sua assenza forzata costringerà il tecnico a rivedere le soluzioni laterali e a optare per alternative che, pur essendo valide, non offrono le stesse garanzie in termini di esperienza e peso specifico in partite di questa alta intensità.

Il match contro la Juventus è fondamentale per la Fiorentina (attualmente in difficoltà in classifica), e l’impossibilità di schierare uno dei migliori esterni complica ulteriormente il piano di gara di Vanoli, che dovrà trovare nuove alchimie per arginare le manovre offensive e le corsie esterne della Juventus di Luciano Spalletti.

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