DirettaCalcioMercato
·29 de março de 2025
Haaland denunciato dalla mascotte del City: “Mi ha colpita alla testa”

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·29 de março de 2025
Erling Haaland, attaccante del Manchester City, è stato accusato per aver causato una presunta commozione cerebrale alla donna che indossava il costume della mascotte della squadra. Lo riporta The Sun.
Dopo la vittoria contro il Southampton dello scorso ottobre, Haaland sarebbe stato protagonista di una presunta aggressione. La vittima sarebbe una donna che lavorava occasionalmente come mascotte dei Citizens. Lei ha dichiarato di esser stata colpita alla testa dal norvegese, nel tentativo di scattarsi una foto con lui. Tale fu lo stato di shock della donna che iniziò a domandarsi da dove provenisse il dolore alla testa, non ricordando chiaramente cosa fosse successo. Ecco le sue dichiarazioni:
“Ero piuttosto sconvolta e piangevo, penso di essere stata sotto shock”, ha dichiarato. “Più tardi mi sono resa conto che era venuto dietro di me, mi aveva colpita e poi si era appoggiato alla mia testa”.
Recatasi in ospedale per maggiori controlli, sono stati individuati sintomi legati al trauma, ma una TAC ha escluso danni evidenti.
Paul Kenyon, responsabile della salute e sicurezza del club, ha avviato un’indagine interna, analizzando anche le registrazioni delle telecamere a circuito chiuso dell’Ethiad. Il risultato dell’indagine ha scagionato Haaland, con il rapporto che sottolineava: “Erling Haaland fa sempre un tocco delicato sulla schiena o sulla testa di Moonbeam come segno di riconoscimento”, implicando che non vi fosse alcuna intenzionalità nel gesto. Successivamente, la donna è tornata al suo incarico alla biglietteria e le è stato chiesto di presentare una nuova richiesta per il rinnovo.