Hakimi PSG: l’ex Inter nei guai? «La richiesta di rinvio a giudizio è incomprensibile e insensata alla luce degli elementi raccolti» | OneFootball

Hakimi PSG, l’ex esterno dell’Inter rinviato a giudizio: la situazione in tribunale del giocatore della Nazionale marocchina

La vicenda giudiziaria che coinvolge Achraf Hakimi, terzino del Paris Saint-Germain, registra un nuovo capitolo. Secondo quanto riportato da Le Parisien, la Procura di Nanterre ha formalmente richiesto il rinvio a giudizio per il calciatore marocchino, accusato di violenza sessuale nei confronti di una donna, fatti che risalirebbero al 2023.

La presunta aggressione sarebbe avvenuta all’interno dell’abitazione del giocatore. Hakimi, come noto, ha sempre negato con decisione ogni addebito, sostenendo la propria innocenza fin dal primo momento. Ora sarà il giudice istruttore a dover decidere se confermare la richiesta della Procura o archiviare il caso.

A parlare per conto del giocatore è l’avvocata Fanny Colin, che ha commentato duramente l’istanza presentata dall’accusa. «La richiesta di rinvio a giudizio è incomprensibile e insensata alla luce degli elementi raccolti», ha dichiarato ai microfoni de Le Parisien. «Hakimi e io rimaniamo calmi come all’inizio del procedimento. Se queste richieste dovessero essere accolte, ovviamente eserciteremo tutte le vie di ricorso».

La difesa insiste nel sottolineare come non vi siano, a loro dire, prove concrete a sostegno delle accuse. La strategia legale punta sull’inconsistenza del racconto accusatorio e sulla reputazione del calciatore, che nel frattempo ha continuato a giocare regolarmente col PSG e con la Nazionale marocchina.

La Procura, invece, ritiene sussistenti gli elementi necessari per andare a processo, pur riconoscendo che sarà compito del giudice stabilire l’eventuale fondatezza dell’impianto accusatorio. Non è stata ancora fissata una data per l’udienza decisiva.

Il caso, che ha avuto grande eco mediatica sin dal primo momento, è tornato ora sotto i riflettori a ridosso della nuova stagione. Resta da vedere se l’iter giudiziario si concluderà in tempi brevi o se l’ex giocatore dell’Inter dovrà affrontare un lungo processo mediatico e legale.

In attesa della decisione del giudice istruttore, Hakimi si dice fiducioso. Ma la vicenda è tutt’altro che chiusa.