Milannews24
·13 de agosto de 2025
Hojlund Milan, i dubbi di Longhi: «Molto veloce ma non bisogna sottovalutare questo aspetto»

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·13 de agosto de 2025
Il calciomercato estivo è alle porte e la società rossonera è già al centro di numerose speculazioni. Con il nuovo direttore sportivo Igli Tare e il neo-allenatore Massimiliano Allegri al timone, i tifosi del Milan sognano un grande colpo per il reparto offensivo. Tra i nomi più chiacchierati, quello di Rasmus Hojlund, l’attaccante danese attualmente in forza al Manchester United, ha acceso un dibattito acceso. Sulla questione è intervenuto anche il noto giornalista e telecronista sportivo Bruno Longhi, che ha espresso un parere molto critico.
Rispondendo a un utente sul suo account X, Longhi ha smorzato l’entusiasmo per un possibile approdo di Hojlund in rossonero. Pur riconoscendo le legittime considerazioni economiche legate a un’eventuale trattativa, il giornalista si è concentrato esclusivamente sulle qualità tecniche del giocatore. Le sue parole, riportate integralmente, lasciano poco spazio a interpretazioni: “Al di là di tutte le tue considerazioni (legittime) sull’aspetto economico/finanziario della trattativa, io mi limito ad affermare che Hojlund è molto veloce ma anche molto scarso tecnicamente. E non è questo un aspetto da sottovalutare”.
Le considerazioni di Longhi hanno riacceso il dibattito sulle caratteristiche che il nuovo Milan di Allegri dovrebbe cercare in un attaccante. L’ex allenatore della Juventus, noto per la sua pragmatica visione del calcio, punta spesso su giocatori solidi e affidabili, capaci di integrarsi nel suo schema di gioco. La velocità di Hojlund è indubbiamente un’arma, ma la scarsa tecnica individuale evidenziata da Longhi potrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per un club che punta a tornare ai vertici sia in Italia che in Europa. Il Milan, sotto la guida di Tare e Allegri, sembra orientato a costruire una squadra solida e competitiva in ogni reparto, e la scelta del nuovo numero 9 sarà cruciale.
Il Manchester United, dal canto suo, ha investito una cifra considerevole per acquistare il giovane danese e difficilmente lo lascerebbe partire per una somma inferiore. Questo rende l’affare, dal punto di vista finanziario, estremamente complesso. L’opinione di Longhi, tuttavia, sposta il focus da un mero calcolo economico a una valutazione tecnica e tattica. È proprio su questo aspetto che il nuovo tandem Tare-Allegri dovrà fare le sue valutazioni più accurate. La ricerca di un attaccante che possa garantire non solo gol, ma anche una presenza costante nella manovra e una qualità tecnica superiore, è una priorità.
Il nome di Hojlund, dunque, sembra destinato a rimanere un’ipotesi remota per il Milan. Le perplessità di una voce autorevole come quella di Bruno Longhi si aggiungono alle oggettive difficoltà finanziarie di un’eventuale trattativa. I tifosi rossoneri dovranno aspettare per scoprire chi sarà il vero protagonista dell’attacco nella prossima stagione, ma l’impressione è che il profilo ricercato da Allegri e Tare sia ben diverso da quello del velocissimo ma tecnicamente acerbo attaccante danese. Le prossime settimane di calciomercato saranno cruciali per definire le strategie del club e per capire su quali nomi il Milan intenderà puntare per il futuro.