Calcio e Finanza
·29 de janeiro de 2025
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Il derby di Milano, si sa, ha sempre il suo fascino e anche il suo peso. Le coreografie, gli sfottò, le sfide in campo e non solo, quindi. Perché la stracittadina ha un impatto rilevante non soltanto dal punto di vista sportivo: per Milan e Inter infatti, è anche importante per quanto riguarda il lato economico, visti gli importanti incassi che genera. E che sono cresciuti sempre più nel corso degli anni, verso la sfida di domenica a San Siro.
Basti pensare, ad esempio, che gli ultimi 30 derby di Milano disputati in tutte le competizioni (venticinque di campionato, due di Champions League e tre di Coppa Italia) hanno generato incassi per 140 milioni di euro complessivi, con una media di circa 4,6 milioni per singola partita. E uno stadio tendenzialmente sempre pieno, vista la media di 72.938 spettatori a gara.
Cifre in particolare crescita nelle ultime stagioni, dicevamo. I quattro maggiori di incassi di sempre nel derby infatti sono arrivati dal 2023 in poi, complice soprattutto la doppia stracittadina in semifinale di Champions League nel 2022/23. In particolare infatti le due sfide europee hanno registrato incassi di 12,5 milioni di euro per la gara in casa dell’Inter e 10,4 milioni di euro per quella in casa del Milan, superando ogni altra partita di campionato. In Serie A, invece, il primato è stato fatto registrare nella sfida d’andata di questa stagione con 7,6 milioni di incasso, in attesa di vedere quale sarà il guadagno per la gara in programma domenica al Meazza.
Ma quanto valgono a bilancio queste cifre incassate dal derby? Guardando ai soli derby disputati in campionato dal 2011/12, Inter e Milan si sono divise quasi equamente gli incassi: 50,21 milioni di incassi dal derby per i nerazzurri e 50,22 milioni di incassi dal derby per i rossoneri, per un totale di 100,43 milioni dalla biglietteria e dalla quota abbonamenti per le stracittadine giocate in Serie A. In media, quindi, si tratta di un incasso da 4,183 milioni di euro per l’Inter e 4,185 milioni per il Milan, con una media complessiva di 4,184 milioni a derby in campionato.
Una cifra che, confrontandola con i ricavi complessivi, vale poco più dell’1% sia per l’Inter che per il Milan. Nel dettaglio, infatti, il singolo derby vale circa l’1,37% del fatturato annuo per i nerazzurri (con record per il derby del 22 dicembre 2013 con incasso da 3,4 milioni di euro, che è valso il 2% del fatturato annuo), percentuale che sale all’1,40% per i rossoneri (con dato più rileevante nel derby del 21 settembre 2019, valso il 2,5% del fatturato annuo con incasso da 4,9 milioni). Guardando al dato aggregato, quindi, un singolo derby vale in media l’1,39% del fatturato annuo per i club milanesi.
La percentuale ovviamente sale analizzando i soli ricavi da stadio. Un solo derby infatti vale in termini di entrate annue da matchday oltre 1/10 della cifra complessiva: nel dettaglio, vale infatti il 12,5% dei ricavi da stadio annui per l’Inter e circa il 12% dei ricavi da stadio annui per il Milan.
In particolare, per i nerazzurri il primato è legato sempre alla sfida del 21 dicembre 2013, che da solo è valso il 18% dei ricavi annui da matchday, mentre per i rossoneri quello del 21 settembre 2019 è valso addirittura il 29%. A livello aggregato, così, i derby di campionato recenti hanno avuto un impatto pari al 12,3% sulle entrate da stadio annue dei club milanesi.