Il pensiero del Direttore – La Legge del Partenio è stata ristabilita: l’Avellino rispolvera il fattore campo | OneFootball

Il fattore campo è uno dei tanti concetti che il calcio moderno, un po’ per il cambiamento dei tempi e un po’ per il miglioramento degli stessi, ha fatto via via scemare. La differenza enorme tra giocare in casa e fuori non è più così ampia: giocare tra le mura amiche porta ancora dei vantaggi ambientali ma la forbice è sempre più ridotta.

In Serie B, a questo giro, lo Stadio che si candida a riportare in auge il fattore campo è il Partenio di Avellino. Da sempre fortino difficilmente espugnabile, anche negli anni d’oro della Serie A tra fine anni 70 e inizi anni 80, la truppa di Biancolino ha trovato in un sol colpo il guizzo che le prime due giornate, molto deludenti, avevano sommerso tra una marea di problemi.

L’atmosfera al Partenio è stata infernale nell’accezione più positiva di questo termine: un vero e proprio branco di Lupi che ha azzannato le speranze della corazzata Monza dal primo all’ultimo minuto. Ovviamente, scendendo nel campo delle banalità, sul rettandolo verde ci vanno i giocatori e la differenza è tutta lì. Ma giocare con la carica di più di 10mila persone che vivono per quei 90 minuti e lo trasmettono in ogni istante è cosa ben diversa. La Legge del Partenio è stata ristabilita: passare ad Avellino, per tutte, sarà un inferno.