Ilkhan Inter, nerazzurri nel proprio destino? Ora il turco cercherà la rivincita a San Siro | OneFootball

Ilkhan Inter, secondo Tuttosport il regista del Torino può partire titolare contro i nerazzurri. Tre anni fa l’errore con Brozovic gli costò caro

Il destino sembra riportare Emirhan Ilkhan di fronte all’Inter. Tre anni fa, infatti, un errore in marcatura sul gol decisivo di Marcelo Brozovic lo mise ai margini delle rotazioni del tecnico Ivan Juric al Torino. Domani sera, però, il centrocampista turco classe 2004 potrebbe avere la sua grande occasione: scendere in campo da titolare a San Siro proprio contro i nerazzurri.

Secondo quanto riportato da Tuttosport, Ilkhan è tra i candidati principali a guidare la regia del Torino nella sfida valida per la prima giornata di Serie A. Il tecnico Marco Baroni sta lavorando su un 4-3-3 che, almeno nelle ultime settimane, sembra dare più garanzie alla squadra. In questo contesto, la presenza di un play basso permette di esaltare le qualità dei compagni di reparto, da Cesare Casadei a Gvidas Gineitis, fino a Tino Anjorin, che con un regista alle spalle hanno mostrato maggiore incisività.

Un’occasione per rilanciarsi

Per Ilkhan si tratta quindi di una partita dal forte valore simbolico. Dopo anni in cui non è riuscito a imporsi stabilmente, il giovane centrocampista ha ora l’opportunità di diventare protagonista in un palcoscenico di primissimo piano. Affidargli le chiavi del centrocampo significherebbe concedergli fiducia e responsabilità in una gara che per il Torino rappresenta un test probante.

In attesa di Asllani

Il club granata, intanto, è ancora in attesa di ufficializzare l’arrivo di Kristjan Asllani dall’Inter. L’operazione, che prevede il prestito con diritto di riscatto, non è ancora stata formalizzata per motivi burocratici. Fino a quel momento, sarà proprio Ilkhan a dover reggere il peso della costruzione del gioco.

La rivincita a San Siro

A 21 anni, Ilkhan ha la chance di dimostrare di essere pronto per un ruolo centrale. E farlo proprio contro l’Inter, la squadra che indirettamente lo aveva relegato in secondo piano, renderebbe la sua rivincita ancora più significativa.