Immobile sulla corsa Scudetto: “Inzaghi e Conte sono due pazzi, la Lazio può fare bene in Europa” | OneFootball

Immobile, in un’intervista, ha espresso la sua opinione sulla lotta Scudetto e sulla “sua” Lazio.

In occasione dell’apertura della sua nuova scuola calcio a Torre Annunziata, sua città natale, Ciro Immobile ha toccato diversi temi in un’intervista, rilasciata a Sky Sport. L’ex Lazio, che ha lasciato i biancocelesti nell’ultima estate, gioca attualmente al Besiktas, con il quale sta vivendo una stagione difficile, fuori dalle coppe europee e mai in corsa per il titolo nazionale. Tra le parole dell’attaccante italiano figurano temi come la corsa Scudetto e il momento della Lazio. Ecco la trascrizione dell’intervista di Sky Sport:

La corsa scudetto?

“Ho avuto la fortuna di essere allenato sia da Inzaghi che da Conte: sono due meticolosi, due ‘pazzi’, due votati alla vittoria. Adesso stanno lottando fino alla fine e lo faranno”.

Come vedi la Lazio?

“Sta facendo divertire, sta giocando bene. Sono in calo dal punto di vista fisico ma sono sicuro che si può riprendere e fare grandi cose, specie in Europa”.

Immobile sulla Nazionale: “Kean e Retegui sono giocatori importanti, diversi ma forti”

Oltre al campionato, Immobile ha approfondito anche il momento della Nazionale Italiana, in scena questa sera contro la Germania. L’ex Lazio ha analizzato la partita di questa sera, oltre ai due ‘numeri 9’ degli Azzurri, Kean e Retegui. Ecco le sue parole in merito:

“La maglia azzurra è stata sempre un’emozione. In Germania prima delle partite hanno sempre qualcosa da dire ma alla fine vinciamo noi, soprattutto in casa loro. Facciamo tutti il tifo per l’Italia. Kean e Retegui sono giocatori importanti, diversi ma entrambi davvero forti”.

Inoltre, Immobile ha ricordato l’avventura a Euro 2016, quando furono proprio i tedeschi a eliminare l’allora Nazionale di Conte:

“Quella fa un po’ male raccontarla. Ho un ricordo brutto, di pianti da parte di gente che non ci aveva abituato a certe esternazioni. Si era creato un gruppo forte, la sconfitta è stata dura da mandare giù”.