Calcionews24
·14 de novembro de 2025
Infortunio Simeone, brutte notizie per il Torino: confermata la lesione per l’attaccante argentino. I tempi di recupero

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·14 de novembro de 2025

L’infortunio Simeone è una notizia che pesa come un macigno sul Torino e sul fantacalcio. Marco Baroni perde infatti il suo centravanti nel momento più delicato della stagione, proprio mentre i granata stavano trovando compattezza e continuità di rendimento. Durante una normale sessione di allenamento, un duro scontro di gioco ha costretto Giovanni Simeone a fermarsi immediatamente, lasciando presagire un problema non banale. I timori delle prime ore sono stati purtroppo confermati dagli esami strumentali.
Il club granata ha diffuso un comunicato preciso sulle condizioni dell’attaccante, facendo chiarezza sulla natura del problema fisico. La società ha infatti riportato quanto segue:
«Gli accertamenti strumentali cui è stato sottoposto Giovanni Simeone, a seguito di uno scontro di gioco in allenamento, hanno evidenziato una lesione distrattiva miofasciale del muscolo retto femorale della coscia sinistra. La prognosi verrà definita secondo l’evoluzione clinica dell’infortunio».
Questo tipo di lesione è particolarmente fastidioso e necessita di tempi di recupero non brevi. Il muscolo retto femorale è infatti estremamente sollecitato nei movimenti esplosivi tipici delle punte, come scatti, accelerazioni e cambi di direzione. Per questo motivo lo staff medico granata procederà con la massima cautela.
Il problema fisico è tutt’altro che leggero, e i tempi di stop non saranno immediati. Considerata la tipologia dell’infortunio Simeone, il recupero potrebbe richiedere almeno tre settimane, con un rientro ipotizzabile tra inizio e metà dicembre, sempre che il percorso riabilitativo proceda senza intoppi. L’obiettivo è evitare ricadute e garantire al giocatore un ritorno in campo in condizioni ottimali.
Nel frattempo, Baroni dovrà ridisegnare l’attacco del Torino. Senza Simeone, la scelta più naturale sembra essere quella di dare fiducia ad Adams, affiancato da Ngonge, mantenendo il consueto 3-5-2 che il tecnico ha ormai consolidato. Una soluzione che potrebbe offrire nuove opportunità ai due calciatori, ma che toglie ai granata un riferimento offensivo prezioso per movimenti, esperienza e presenza in area.









































