Infortunio Yildiz, niente Cremonese Juve per il turco: ci sono novità dalla Continassa e cosa filtra in vista dello Sporting. Il punto | OneFootball

Infortunio Yildiz, il numero 10 fermato in via precauzionale per un problema al ginocchio: si punta a recuperarlo per la sfida di Champions

L’era di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus inizia subito in salita e con una rinuncia pesantissima. Il nuovo tecnico, all’esordio assoluto nella delicata trasferta di questa sera (ore 20:45) contro la Cremonese, dovrà fare a meno del suo talento più puro: Kenan Yildiz. Come riportato ieri da Juventusnews24 il gioiello turco, infatti, non è stato inserito nella lista dei convocati e salterà la prima del nuovo allenatore. Come riportato da Tuttosport, non si tratta di un nuovo, grave infortunio, ma di una scelta precauzionale concordata tra il giocatore, lo staff tecnico e quello medico.

Yildiz Juve: un riposo programmato per il ginocchio

Alla base del forfait non c’è dunque un trauma recente, ma la necessità di gestire un problema che il giocatore si porta dietro da tempo. Yildiz ha imparato ormai da circa un anno a convivere con una fastidiosa tendinopatia rotulea che tormenta il suo ginocchio sinistro. Un’infiammazione cronica che, di tanto in tanto, richiede inevitabilmente un po’ di riposo programmato per evitare che il fastidio si acutizzi, costringendolo a stop ben più lunghi.

Dopo un periodo in cui è stato impiegato senza sosta (diventando “il giocatore più importante della rosa”, come lo ha definito Tudor) e con un calendario che si preannuncia infuocato, la Juventus ha deciso che questo era il momento giusto per tirare il fiato e tutelare il suo patrimonio più prezioso.

Yildiz Juve: l’obiettivo è lo Sporting

Niente di grave, dunque, ma una decisione saggia in vista dei prossimi impegni ravvicinati, che vedranno i bianconeri giocarsi una fetta importante della stagione. L’obiettivo primario dello staff è quello di preservare Yildiz e averlo al 100% della condizione per la prossima, fondamentale sfida: quella di martedì sera (4 novembre) all’Allianz Stadium contro lo Sporting Lisbona in Champions League. Una partita già decisiva per tenere vive le speranze di qualificazione ai playoff, dopo un avvio europeo deludente (solo 2 punti in 3 partite).

Per Luciano Spalletti si tratta della prima, vera tegola della sua gestione, ancora prima di iniziare. Con un solo allenamento nelle gambe, il tecnico di Certaldo dovrà ridisegnare l’attacco, rinunciando all’uomo che, più di tutti, è stato il faro della squadra in questo avvio di stagione. Questa assenza, unita a quella di Lloyd Kelly (anche lui out per un affaticamento muscolare alla coscia sinistra), costringerà il nuovo allenatore bianconero a trovare soluzioni alternative (come il tridente pesante con Vlahovic, Conceicao e Openda) e a sperare che la gestione programmata del suo gioiello dia i fratti sperati. La Juve si gioca una fetta importante di stagione nelle prossime settimane e ha un bisogno disperato del miglior Yildiz: preservarlo ora è un investimento necessario per il futuro. La trasferta di Cremona sarà il primo test di una Juve orfana, per una notte, del suo numero 10.