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Vincenzo Visco·07 de maio de 2025
🎉Inter, che gioia! Dimarco in lacrime, Inzaghi, Arna abbraccia Cambiasso😍

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Vincenzo Visco·07 de maio de 2025
Ieri sera si è scritta una nuova, indelebile pagina di storia della Champions League. Non solo per l’esito complessivo delle due sfide, che ha regalato all’Inter la seconda finale in tre anni, ma soprattutto per l’intensità straordinaria del doppio confronto contro il Barcellona.
Sia al Lluís Companys che a San Siro si è assistito a due battaglie tecniche e nervose, dense di emozioni, colpi di scena e momenti di pura elettricità calcistica. Partite che hanno sprigionato un’energia rara, capace di tenere col fiato sospeso anche il più distaccato degli spettatori. Due serate che rimarranno non solo nella memoria di tutti i tifosi interisti, ma anche in quella collettiva del calcio europeo.
Al triplice fischio di Szymon Marciniak, l’esplosione di gioia è stata incontenibile. I giocatori si sono stretti in un abbraccio collettivo, travolti dall’emozione. Dimarco ha corso verso Barella e, sopraffatto dal momento, è scoppiato in lacrime, commuovendo anche lui. San Siro è diventato un tutt’uno con i suoi eroi: un boato continuo, assordante ma meraviglioso, capace di far vibrare il cuore di chiunque fosse lì. Un’atmosfera da brividi, degna di una notte epica.
Quando la Curva lo chiama a gran voce, Simone Inzaghi non esita un attimo: si avvicina e salta insieme ai suoi tifosi, accolto da un’ovazione travolgente. Bellissime anche le scene di Sky Sport che lo riprendono con i figli sul campo, per regalare anche a loro un momento di comunione totale. È lui il regista di questo capolavoro tattico, alla seconda finale di Champions League in tre anni, l’uomo che ha saputo plasmare un’Inter compatta, coraggiosa e letale. La sua mano si è vista in ogni dettaglio di questa impresa.
Le immagini trasmesse da Sky Sport hanno catturato istanti di pura umanità e commozione. Lautaro, sfinito nel corpo e nell’anima, trova comunque la forza di avviare una videochiamata dal campo, condividendo l’emozione con chi non poteva essere lì. Dimarco e Frattesi salgono in tribuna a passo veloce, per stringersi forte ai propri cari, mentre famiglie intere invadono il prato di San Siro per festeggiare insieme ai protagonisti.
Toccante anche l’incontro tra Esteban Cambiasso - lì a bordocampo per Sky Sport - e i vari giocatori, su tutti Marko Arnautovic: protagonisti, entrambi, dello storico Triplete del 2010, si ritrovano a San Siro in un abbraccio pieno di significato, che unisce passato e presente in una notte leggendaria.