Inter Como, Nico Paz e il lavoro di Fabregas: crescita, famiglia e mentalità vincente | OneFootball

Inter Como, Nico Paz e il lavoro di Fabregas: crescita, famiglia e mentalità vincente | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter News 24

Inter News 24

·06 de dezembro de 2025

Inter Como, Nico Paz e il lavoro di Fabregas: crescita, famiglia e mentalità vincente

Imagem do artigo:Inter Como, Nico Paz e il lavoro di Fabregas: crescita, famiglia e mentalità vincente

Inter Como, l’approccio di Fabregas: un allenatore che punta sui giovani in una Serie A che ne è molto carente: le ultime sull’allenatore spagnolo

Il lavoro di Cesc Fabregas al Como è incentrato su un principio fondamentale: coltivare i giovani talenti. La sua filosofia di allenamento, che vede ogni partita come una battaglia da vincere con determinazione e passione, è esemplificata dalla sua iconica frase in conferenza stampa: «Io mi mangio tutto e tutti per il Como». Con questo spirito, Fabregas guida i suoi giovani giocatori con la fermezza di chi sa quanto sia importante non solo il talento, ma anche la mentalità con cui affrontare ogni sfida.

Un altro aspetto che rende il lavoro di Fabregas ancora più efficace è il supporto che riceve dal Como e dal suo ambiente. Il club predilige un approccio sano, dove i giovani sono incoraggiati a crescere in un contesto familiare. Per esempio, Nico Paz, uno dei talenti più promettenti della squadra, è sempre accompagnato dai suoi genitori, che lo seguono con grande affetto dalla tribuna del Sinigaglia. Il padre di Paz, Pablo, ex nazionale argentino e amico di Javier Zanetti, ha più volte cercato di convincere il figlio a fare il grande salto verso l’Inter, un club che cerca proprio giocatori come Paz, capaci di saltare l’uomo e di fare la differenza in attacco.


Vídeos OneFootball


Uno dei compiti più difficili per Fabregas e il Como è quello di non far montare la testa ai giovani talenti, nonostante le loro enormi potenzialità. Paz è la punta di diamante di un gruppo che include altri giovani promettenti come Diao, Valle, Rodriguez, Addai, Baturina, e Ramon, tutti con il potenziale per fare carriera a livelli molto alti. Fabregas, consapevole della necessità di mantenere la calma, ha dichiarato: «Facciamo tante analisi, anche di comportamento, parliamo con le famiglie dei ragazzi e con le persone che hanno lavorato con loro. C’è tanta informazione e cerchiamo di non portare qui una testa di…» (un’incompletezza che lascia intendere come il tecnico voglia evitare ogni forma di presunzione o arroganza).

Quando un giovane talento sbaglia, come succede, l’allenatore e il club si impegnano a risolvere la situazione in fretta, senza lasciare che gli errori influenzino negativamente la crescita del giocatore. Fabregas sa quanto sia cruciale l’equilibrio tra l’ambizione di fare bene e la necessità di restare umili. Questo approccio, combinato con l’attenzione alla crescita individuale e collettiva, rende il Como una squadra unica, che punta non solo sui risultati immediati, ma anche sul lungo termine.

Come appreso da Gazzetta dello Sport, il lavoro di Fabregas non riguarda solo il campo, ma anche la gestione dei giovani, che sono il vero futuro del calcio, con un approccio che punta alla crescita personale e professionale, nel rispetto dei valori della famiglia e della squadra.

Saiba mais sobre o veículo