Inter Fiorentina, Gattuso atteso sugli spalti di San Siro: il ct in versione scout! Ecco chi saranno gli osservati speciali | OneFootball

Inter Fiorentina, Gattuso atteso sugli spalti di San Siro: il ct azzurro stasera in versione scout! Ecco gli osservati speciali

L’allenatore della Nazionale italiana, Gennaro Gattuso, sarà un osservatore d’eccezione stasera allo Stadio San Siro, dove assisterà al match tra Inter e Fiorentina. La sua presenza non è casuale, ma testimonia l’impegno con cui il nuovo commissario tecnico, in carica da pochi mesi, sta lavorando per costruire la sua Italia in vista dei prossimi impegni internazionali. Come riferito dal giornalista Nicolò Schira, Gattuso vuole valutare da vicino i giocatori che potrebbero far parte del suo gruppo azzurro.

Occhi puntati sui giovani: Esposito e Kean

Tra i profili che il CT seguirà con maggiore attenzione ci saranno due giovani attaccanti con percorsi diversi ma un potenziale enorme. Da una parte, il giovane talento nerazzurro Pio Esposito, che sta sorprendendo tutti per personalità e maturità, guadagnando sempre più spazio nel club meneghino. Dall’altra, l’attaccante della Fiorentina Moise Kean, in cerca di continuità e riscatto dopo stagioni altalenanti in Italia e all’estero, che deve dimostrare di meritare la fiducia in azzurro.

I punti fermi e le possibili sorprese

Oltre ai due attaccanti, Gattuso terrà d’occhio anche i suoi punti fermi, elementi fondamentali per costruire un gruppo solido e competitivo. Saranno osservati i pilastri nerazzurri Nicolò Barella, il motore del centrocampo; Alessandro Bastoni, il difensore elegante; l’esterno Federico Dimarco e la mezzala Davide Frattesi. Dalla parte viola, invece, il CT monitorerà il difensore Pietro Comuzzo e il centrocampista Rolando Mandragora, due profili che si stanno distinguendo per affidabilità tattica e carattere.

La presenza di Gattuso a San Siro conferma la sua filosofia: costruire un’identità precisa per la Nazionale Italiana, basata su intensità, spirito di sacrificio e qualità. Valori che lui stesso ha incarnato in campo e che ora vuole trasmettere. Le prossime convocazioni potrebbero già riservare sorprese, frutto di questa intensa fase di scouting mirato.