Calcionews24
·16 de outubro de 2025
Inter, ricavi da record per i nerazzurri: ma c’è un dato negativo

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L’Inter festeggia un traguardo economico senza precedenti. Il Consiglio di Amministrazione del club nerazzurro ha approvato il bilancio per l’esercizio 2024/25, chiuso con un utile netto di 35,4 milioni di euro. Un risultato eccezionale, il migliore degli ultimi anni, che segna una svolta nella gestione finanziaria della società. Non si tratta, come in passato, di un miglioramento dovuto a tagli o riduzioni dei costi, ma di un autentico boom di ricavi, frutto del successo sportivo e della crescita commerciale.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, la stagione dell’Inter, pur terminata con qualche rimpianto sul piano agonistico, ha spinto il fatturato a una cifra record: 546 milioni di euro, esclusi i proventi da player trading. Si tratta di un incremento del 37% rispetto all’anno precedente, pari a +147 milioni, e di un primato assoluto non solo per la società di Viale della Liberazione, ma per l’intero calcio italiano.
Il principale motore di questo successo è stato il percorso europeo dell’Inter in Champions League, capace di generare entrate complessive per quasi 190 milioni di euro. Di questi, 137 milioni arrivano dai premi UEFA, mentre 50 milioni derivano dagli incassi dello stadio – tra botteghino, pacchetti hospitality e abbonamenti – a cui si sommano bonus e incentivi legati agli sponsor.
Il business legato al Meazza ha registrato un vero e proprio balzo in avanti: dai 71 milioni dello scorso esercizio si è passati a 99 milioni, anche grazie a un ritocco dei prezzi e a un aumento della domanda di biglietti e abbonamenti.
L’area commerciale dell’Inter ha vissuto una crescita altrettanto significativa, con ricavi saliti a 142 milioni di euro, ben 30 milioni in più rispetto alla stagione passata. Le sponsorizzazioni hanno superato per la prima volta quota 100 milioni, dimostrando la solidità del marchio nerazzurro a livello internazionale.
Parallelamente, la dirigenza ha gestito con equilibrio l’aumento del costo del personale – salito da 196 a 219 milioni dopo i rinnovi di Lautaro Martínez e Nicolò Barella – e ha ridotto gli ammortamenti da 75 a 61 milioni.
Curiosità contabile: il bilancio dell’Inter registra anche una svalutazione di circa 4 milioni per Benjamin Pavard, ceduto al Marsiglia con un’opzione di riscatto inferiore al valore residuo a bilancio.
Con questi numeri, l’Inter conferma la propria solidità economica e si candida come modello di gestione virtuosa nel panorama del calcio europeo. LEGGI ANCHE >>> Darmian Inter, stop per il difensore nerazzurro! Gli esami confermano il problema muscolare