Inter-News.it
·28 de dezembro de 2024
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Inzaghi: è stato intercettato al termine di Cagliari-Inter, partita andata in scena all’Unipol Domus che chiude in bellezza il 2024 nerazzurro con una vittoria per 3-0. Ecco tutte le dichiarazioni rilasciate a DAZN dall’allenatore interista
GUARDARE AVANTI – Simone Inzaghi ha parlato così dopo Cagliari-Inter: «Tanti gol nei secondi tempi? Chiaramente i numeri sono importanti però a fine primo tempo abbiamo fatto i complimenti alla squadra perché abbiamo trovato una squadra organizzata, tenace. Non era semplice vincere qui, il Cagliari aveva perso le ultime tre partite dove non avrebbe meritato. Abbiamo trovato una squadra ferita ma viva, abbiamo dovuto fare un’ottima prestazione di squadra. Nel primo tempo abbiamo fatto abbastanza bene, non siamo riusciti a fare gol. Nel secondo tempo abbiamo voluto questa vittoria ottenendola con grande sacrificio. Si chiude un 2024 entusiasmante con la vittoria della seconda stella che ci unirà per sempre con la nostra dirigenza e i nostri tifosi ma dobbiamo guardare avanti andando in Arabia per la Supercoppa, sapendo che sono tre anni che la vinciamo e che troveremo squadre attrezzate e pronte».
SOLUZIONE – Inzaghi parla dell’efficacia dei calci piazzati: «Innanzitutto c’è tantissima disponibilità da parte dei calciatori, poi il mio staff mi aiuta tantissimo e proviamo tanto queste situazioni. Penso di avere dei battitori di palla inattiva importanti, è un fattore nel calcio di oggi e dobbiamo continuare a lavorare. Poi a volte incide e a volte no ma l’organizzazione fa tanto nel calcio. Lautaro Martinez? Non ha giocato sempre, in campionato sempre a parte una partita. In Champions League è rimasto fuori così come in Coppa Italia, lui vorrebbe giocare sempre. Gli pesava questa situazione, non ne parlava tanto ma noi gli abbiamo sempre detto di stare sereno. Lautaro non sarà mai un problema per l’Inter ma sarà sempre una soluzione».
OBIETTIVI DI ALTO LIVELLO – Inzaghi chiude con un pensiero alla Champions League, senza nascondersi: «Per fare un 2025 migliore del 2024 dobbiamo vincere la Champions League? Lo sappiamo, siamo all’Inter e abbiamo sempre degli obiettivi: è giusto dichiararli perché sono nelle nostre corde e sappiamo che ci vorrà tanto sacrificio. Gennaio e febbraio saranno due mesi molto impegnativi perché si giocherà sempre e avrò bisogno di tutti. Ho grande disponibilità da tre anni, mi danno sempre tutto ed è la cosa più importante. Lazio-Atalanta la si vedrà perché è una partita bella e importante ma noi cerchiamo di incidere sulla nostra squadra».