Inter News 24
·08 de outubro de 2025
Italia Israele, la Figc sosterrà progetti per i bambini a Gaza: la decisione

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·08 de outubro de 2025
In occasione della partita Italia-Israele del prossimo 14 ottobre, valida per le qualificazioni al Mondiale 2026, la Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) ha deciso di unirsi a una causa umanitaria importante, sostenendo l’Uefa Foundation for Children. L’iniziativa mira a supportare alcune organizzazioni non governative (Ong) attive a Gaza, con l’obiettivo di alleviare le sofferenze dei bambini coinvolti nel conflitto che sta sconvolgendo la Striscia di Gaza. Un gesto di solidarietà che conferma l’impegno della Figc nell’ambito delle cause umanitarie.
La Figc ha scelto di contribuire economicamente a due progetti fondamentali, che rientrano nelle azioni umanitarie promosse dalla Uefa Foundation for Children. In particolare, il sostegno andrà a Médecins du Monde, un’organizzazione che opera in Gaza e Cisgiordania, allestendo strutture sanitarie d’emergenza e migliorando il coordinamento delle operazioni di soccorso, oltre a distribuire kit alimentari per i bambini in difficoltà. L’altro progetto che la Figc supporterà è quello di Handicap International-Humanity & Inclusion, un’organizzazione molto attiva nell’assistenza psicosociale, nella distribuzione di kit di pronto soccorso e nei soccorsi di emergenza per i feriti gravi e per le persone con disabilità.
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha espresso la vicinanza della Federazione alla popolazione palestinese, in particolare ai bambini, sottolineando: «Siamo umanamente addolorati per quanto sta avvenendo nella Striscia di Gaza e vogliamo testimoniare la nostra sensibilità e vicinanza ai bambini palestinesi attraverso un atto concreto». Gravina ha inoltre evidenziato come la Figc sia attiva anche in altre zone di guerra, perché, come ha dichiarato, «non ci si può rassegnare alla sofferenza delle persone innocenti».
Questo impegno solidale, che unisce il calcio e la solidarietà, rappresenta un’importante testimonianza di come lo sport possa farsi portatore di valori positivi e contribuire a migliorare le condizioni di vita di chi è più vulnerabile, in particolare i bambini, vittime di conflitti e tragedie umanitarie.