Italia U21, Pafundi: “Sono migliorato, ho solo da dimostrare. Camarda? E’ fortissimo” | OneFootball

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·12 de outubro de 2025

Italia U21, Pafundi: “Sono migliorato, ho solo da dimostrare. Camarda? E’ fortissimo”

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Simone Pafundi ha parlato ai microfoni di Rai 2 nel post partita di Italia-Svezia, valida per il girone di qualificazione ad EURO U21.

Il numero 10 degli azzurrini ha commentato la vittoria per 4-0 sulla Svezia nella gara di venerdì 10 ottobre, valida per le qualificazioni ad EURO U21. Il trequartista classe 2006 ha parlato del momento di crescita personale che sta vivendo con la maglia della Sampdoria: “Sicuramente ero più irrequieto, oggi anche grazie alle esperienze che ho fatto sono più calmo, gestisco meglio le situazioni. Due anni fa il rigore a Cesena l’avrei calciato io. Sono cresciuto velocemente, sto capendo meglio il mondo dove sono e cerco semplicemente di essere una persona corretta che si comporta bene. Sono concentrato a far bene a Genova e in Nazionale. Ho solo da dimostrare, quindi testa bassa e pedalare“.


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Italia U21, Pafundi su Camarda e sul rigore ceduto a Tommaso Berti

IL RIGORE REGALATO A BERTI –E’ stato un bel momento. Penso che Tommaso meritasse questa gioia, era la sua serata ed è stato giusto così. Inizialmente non voleva tirarlo, per questo gli ho lanciato il pallone. Bisognava dargli una spinta. Era destino che la palla entrasse, sono felice per lui. Non siamo stupiti dei risultati, perché sappiamo di essere un gruppo forte. Stiamo lavorando bene con il mister, questo è solo l’inizio. Stiamo riuscendo a giocare con grande intensità, con principi di gioco chiari e per ora è andato tutto bene. Dobbiamo continuare così, anche con l’Armenia“.

SU CAMARDA –Abbiamo vissuto situazioni differenti. Io ho esordito in Nazionale, lui ha vissuto un ambiente come il Milan e penso non sia stato facile gestire la pressione. Io ci ho messo un po’ a riprendermi: ciò che consiglio, se si troverà ad affrontare dei momenti difficili, è di non perdere mai la fiducia in se stesso e di circondarsi di persone che gli vogliono bene. E’ un giocatore fortissimo, sta battendo ogni record e sono felice per lui: merita tutto questo“.

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