Inter News 24
·18 de setembro de 2025
Jeda: «Scudetto? Adesso c’è grande confusione, Juve e Napoli sono partite bene. La mia convinzione è questa»

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·18 de setembro de 2025
L’inizio del campionato di Serie A 2025/26 sta offrendo spunti interessanti, tra conferme, sorprese e qualche passo falso imprevisto. A commentare questo avvio è stato Jeda, ex attaccante brasiliano che ha vestito in Italia maglie importanti come quella del Cagliari, oggi voce ascoltata per la sua esperienza nel calcio italiano. Intervenuto in esclusiva ai microfoni di CagliariNews24, l’ex centravanti ha offerto il suo punto di vista sulle prime giornate.
Jeda ha voluto sottolineare come ogni stagione di Serie A presenti nuove difficoltà e continui cambiamenti che rendono complicato formulare giudizi definitivi già a settembre: «Beh, come ogni anno in Serie A aumentano le difficoltà, e di conseguenza le cose cambiano sempre. Juventus e Napoli sono partite molto bene, ma c’è un bel po’ di confusione lì davanti! Secondo me dovremo aspettare ancora qualche giornata per capire meglio le condizioni delle singole squadre».
Le parole dell’ex attaccante mettono in risalto le buone partenze di Juventus e Napoli, due club che hanno approcciato con decisione la nuova stagione. La formazione bianconera, guidata da Igor Tudor, ha mostrato solidità difensiva e idee di gioco già chiare, mentre il Napoli di Antonio Conte sembra aver trovato nuova linfa con il tecnico pugliese in panchina, recuperando compattezza e aggressività.
Tuttavia, secondo Jeda, non basta analizzare i primissimi risultati per tracciare un bilancio complessivo. La Serie A è lunga e spesso riserva ribaltoni anche clamorosi. Le big devono ancora trovare continuità e dimostrare la propria forza nel corso delle settimane.
Il concetto di “confusione davanti” citato da Jeda si riferisce alla competitività del campionato, dove diverse squadre stanno cercando di inserirsi nella lotta al vertice. L’Inter di Cristian Chivu è chiamata a confermarsi dopo le difficoltà iniziali, mentre il Milan vive una fase di assestamento. Anche club come Atalanta e Roma restano in corsa e potrebbero recitare un ruolo importante col passare delle giornate.
Per Jeda, dunque, la prudenza resta l’arma migliore: i primi verdetti reali si potranno leggere soltanto più avanti, quando la condizione fisica e mentale delle big sarà più consolidata e il calendario inizierà a proporre scontri diretti decisivi.