Juve Primavera, Verde convocato dall’Italia U20 per il Mondiale! Grande riconoscimento per il difensore bianconeri: tutti i dettagli | OneFootball

Juve Primavera, Verde convocato dall’Italia U20 per il Mondiale: le ultime novità sul difensore bianconero

Un altro prestigioso traguardo per uno dei talenti più brillanti del settore giovanile bianconero. Francesco Verde, difensore della Juve Primavera, è stato ufficialmente convocato dalla Nazionale Italiana Under 20 per il Mondiale di categoria che si disputerà in Cile. Una chiamata di enorme valore, resa ancora più speciale dal fatto che il giocatore è stato aggregato al gruppo da “sottoleva”.

Il difensore, classe 2007, è infatti più giovane di due anni rispetto ad alcuni compagni di squadra. La sua convocazione arriva in sostituzione dell’infortunato Pacheco ed è un segnale fortissimo della stima che i tecnici federali nutrono nei suoi confronti. Questo traguardo è il culmine di una crescita esponenziale, che la scorsa stagione lo ha visto consacrarsi come l’unico giocatore bianconero inserito nella Top 11 del campionato Primavera 1.

Nato a Napoli nel 2007, Verde ha un percorso particolare. Cresciuto come centrocampista e metronomo del gioco nell’Internapoli, è stato notato a 14 anni dai più grandi club italiani. Sulle sue tracce c’erano Milan e Fiorentina, ma fu la Juve a vincere la serrata concorrenza per assicurarselo.

Juve Primavera: l’identikit di un leader nato col vizio di anticipare

Trasformato in difensore centrale, Verde ha mantenuto le sue straordinarie doti di visione di gioco e qualità nell’impostazione. Il suo passato da mediano gli permette di comandare la linea difensiva e di avviare l’azione dal basso con la lucidità di un regista.

Ma ciò che lo rende un giocatore speciale è la sua immensa personalità. È un leader naturale, un ragazzo estremamente serio e focalizzato sul suo percorso di crescita, che contagia positivamente i compagni.

La sua intelligenza tattica gli consente di leggere le situazioni in anticipo, una qualità che, unita al suo carattere, lo ha reso un pilastro della Juve Primavera e un campione d’Europa con l’Italia Under 17. Ora, per lui, si aprono le porte del palcoscenico mondiale: una vetrina eccezionale per un talento che la Juve si coccola, con la speranza che possa diventare un pilastro anche per il futuro della prima squadra.