Juventus, i due pareggi iniziali in Champions rievocano Conte e un precedente amaro datato 2013/14… Cosa racconta la storia europea | OneFootball

Juventus, i due pareggi ad inizio Champions League rievocano Conte e un precedente che richiama alla stagione 2013/14… Ecco la statistica

Un dato statistico che evoca un precedente a dir poco infausto. La Juventus, con i due pareggi ottenuti contro Borussia Dortmund e Villarreal, ha iniziato la sua Champions League con due “X” consecutive: un evento che non si verificava da oltre dieci anni e che, l’ultima volta, si concluse nel peggiore dei modi. Lo riporta Opta.

Due pareggi, due rimpianti

Il cammino della Signora in questa nuova Champions a girone unico è iniziato all’insegna dello spettacolo e dei rimpianti. Prima il pirotecnico e rocambolesco 4-4 casalingo contro il Borussia Dortmund, con una rimonta pazzesca nel finale. Poi, ieri sera, un’altra beffa: il 2-2 in casa del Villarreal, con il pareggio subito al 90′ dal grande ex, Renato Veiga.

Due punti in due partite, un bottino che lascia l’amaro in bocca e che complica leggermente i piani.

Come nel 2013/14: un precedente da incubo

A preoccupare, però, è soprattutto il precedente storico. L’ultima volta che la Juve aveva iniziato la sua avventura in Champions con due pareggi risale alla stagione 2013/14. In quell’occasione, la squadra allora allenata da Antonio Conte pareggiò contro Copenaghen e Galatasaray, e al termine del girone fu clamorosamente eliminata, “retrocedendo” in Europa League.

Per la Vecchia Signora di Igor Tudor, questo dato deve suonare come un monito. La storia non si ripete, ma insegna. Le prossime sfide, a partire da quella contro il Real Madrid, assumono già un’importanza capitale. Per non rivivere l’incubo di allora, la Juve è chiamata a cambiare marcia, trasformando i pareggi pirotecnici in vittorie solide e convincenti.