Koné rivela: «La Roma una delle poche squadre a credere in me» | OneFootball

Le parole di Manu Koné, centrocampista francese della Roma, dopo gli interessi di calciomercato dell’Inter. Tutti i dettagli

Negli ultimi giorni in Francia è scoppiata una piccola polemica attorno a Koné, centrocampista classe 2001 oggi alla Roma, autore di una prima stagione positiva in Serie A. Alcuni commentatori, nelle pagelle pubblicate dalla stampa transalpina, hanno sottolineato che il talento francese meriterebbe un club più blasonato rispetto a quello giallorosso, ritenendo troppo riduttivo il palcoscenico romano per un profilo destinato a crescere ancora.

Un giudizio che non è passato inosservato ai tifosi: quelli della Roma hanno difeso il loro giocatore sui social, mentre in molti tra i sostenitori dell’Inter hanno ricordato come Koné fosse stato davvero vicino ai nerazzurri in passato. Nei mesi scorsi, infatti, c’era stato un contatto esplorativo per portarlo a Milano, anche se poi l’operazione non si concretizzò.

La risposta di Koné

Dal ritiro della Francia, il diretto interessato ha voluto chiarire la propria posizione con parole nette: «La mia prima stagione alla Roma è andata molto bene. Non ho paura di dirlo: sono stati una delle poche squadre a credere in me durante il mercato della scorsa stagione, quando si svolgevano anche le Olimpiadi, e mi hanno ingaggiato», ha spiegato.

Il centrocampista ha sottolineato quanto sia stato importante trovare fiducia: «Ho ripagato quella fiducia con le mie prestazioni e il mio impegno per la squadra. Sono molto contento».

Il futuro e l’ambizione

Guardando avanti, Koné ha indicato gli obiettivi stagionali dei giallorossi: «Potremmo aver mancato la qualificazione alla Champions League, ma giocheremo in Europa League. Quest’anno abbiamo un nuovo allenatore e spero che possiamo fare ancora meglio, con un tecnico di grande esperienza che possa portarci più in alto e aiutarmi a crescere. Questo è davvero importante».

Parole che confermano il legame con la Roma ma che non cancellano i rimpianti interisti per un talento che, per qualche ora, era stato davvero vicino a vestire nerazzurro. Oggi Koné è un pilastro della squadra capitolina, ma la sensazione è che il suo nome possa tornare a circolare anche in ottica mercato, soprattutto se continuerà a brillare tra Serie A ed Europa.