Inter News 24
·07 de setembro de 2025
Kosecki su Zielinski: «Grande giocatore, ma gli manca questa caratteristica»

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·07 de setembro de 2025
Intervenuto a Café Futbol, trasmissione polacca molto seguita, l’ex attaccante Roman Kosecki, 69 presenze e 19 gol con la Nazionale polacca, ha commentato la prova di Piotr Zielinski contro i Paesi Bassi. Un match speciale per il centrocampista dell’Inter, che ha toccato quota 100 presenze con la maglia della Polonia.
IL GIUDIZIO – «Zielu è un grande giocatore, lo elogio anch’io, ma dov’è tutta questa aggressività?» – si è chiesto Kosecki, rimarcando come il talento ex Napoli, approdato in estate all’Inter, non sempre riesca a esprimere la giusta cattiveria agonistica nei momenti chiave delle partite.
IL CARATTERE – «Qualcuno dirà: ‘Beh, non ha mai giocato così prima; ha bisogno di due o tre compagni che lavorino per lui’. No, non è il momento. Questo deve essere un giocatore che sappia lottare e fare contrasti, non delicato come la porcellana».
Parole dure, che sottolineano le aspettative altissime attorno a Zielinski, classe 1994, elemento di grande qualità tecnica e visione di gioco, ma spesso accusato di mancare di incisività in fase difensiva o di sacrificio.
Kosecki ha voluto lanciare un messaggio chiaro: arrivati a questo punto della carriera, e con il prestigio di aver raggiunto le cento presenze in Nazionale, Zielinski deve assumersi maggiori responsabilità anche in termini di atteggiamento. Per l’ex attaccante polacco, non basta più essere il giocatore elegante e raffinato che illumina la manovra, ma serve un centrocampista in grado di guidare il gruppo anche nei momenti più duri.
Il tema dell’aggressività, infatti, accompagna da anni le valutazioni sul rendimento del giocatore. All’Inter, sotto la guida di Cristian Chivu, Zielinski ha l’opportunità di completarsi, mettendo la sua qualità al servizio della squadra ma dimostrando allo stesso tempo maggiore continuità sul piano caratteriale.
La serata contro i Paesi Bassi, nonostante il traguardo storico, ha riaperto un dibattito in patria che probabilmente accompagnerà ancora Zielinski nelle prossime settimane. Il pubblico polacco, così come l’ambiente nerazzurro, si aspetta un salto ulteriore in termini di personalità e cattiveria agonistica.
Un richiamo forte quello di Kosecki, che punta a stimolare il centrocampista: per diventare davvero leader della Polonia e pedina imprescindibile dell’Inter, la tecnica da sola non basta più.