Inter News 24
·07 de setembro de 2025
Lautaro l’arma segreta di Chivu, ecco perché può essere lui la chiave tattica di Juve Inter: il compito del Toro

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·07 de setembro de 2025
Cresce l’attesa per Juventus Inter, big match della terza giornata di Serie A che segnerà il ritorno in campo dopo la sosta per le nazionali. Una sfida sempre ricca di fascino, che vedrà i nerazzurri di Cristian Chivu opposti alla squadra guidata da Igor Tudor, tecnico croato approdato sulla panchina bianconera in estate.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, uno degli aspetti decisivi potrebbe essere legato al lavoro delle punte dell’Inter. In particolare, il quotidiano sottolinea l’importanza dei movimenti di Lautaro Martinez, attaccante argentino classe 1997 e capitano dei nerazzurri. Il Toro, come viene soprannominato, sarà chiamato a interpretare un ruolo chiave: con i suoi spostamenti, dovrà attirare Gleison Bremer, difensore brasiliano e colonna della retroguardia juventina, fuori posizione, aprendo così spazi preziosi per gli inserimenti del compagno di reparto Marcus Thuram, centravanti francese classe 1997.
L’idea è quella di “accerchiare” Bremer, isolandolo per costringerlo a duelli individuali che possano metterne in difficoltà l’equilibrio difensivo. Lautaro, grazie alla sua capacità di muoversi su tutto il fronte offensivo e di legare il gioco, sarà fondamentale per far “uscire” il brasiliano dalla sua comfort zone. A quel punto, Thuram potrà sfruttare lo spazio creato per attaccare la profondità e colpire in velocità.
Una mossa che si inserisce perfettamente nel piano tattico di Chivu, allenatore romeno che ha dimostrato sin da subito di puntare su un calcio dinamico e aggressivo. Il tecnico, ex difensore interista, conosce bene l’importanza di rompere gli equilibri difensivi avversari attraverso movimenti studiati e sincronizzati.
La coppia formata da Lautaro e Thuram rappresenta una delle armi più pericolose dell’Inter: il primo con la sua esperienza e leadership, il secondo con la forza fisica e la capacità di creare superiorità numerica. Contro la Juventus servirà una prova di grande intelligenza tattica, capace di sfruttare ogni minimo errore degli uomini di Tudor.
Il Derby d’Italia si preannuncia dunque come una battaglia non solo di tecnica e grinta, ma soprattutto di dettagli strategici. E i movimenti delle punte nerazzurre potrebbero fare la differenza.