Lazio Juve, Tudor furioso con questo bianconero dopo l’inizio di partita: ha mandato a scaldare Kostic. Ecco cosa è successo | OneFootball

Lazio Juve, Tudor furioso con questo bianconero: tutti i dettagli sull’inizio di partita dei bianconeri

Un avvio da incubo, che certifica la crisi e scatena la furia dell’allenatore. La Juventus, alla disperata ricerca di una vittoria per salvare la panchina di Igor Tudor, si è trovata sotto dopo appena otto minuti all’Olimpico contro la Lazio. Un gol nato da un errore clamoroso in impostazione di Jonathan David e finalizzato da Basic, con la deviazione di Gatti. Una doccia gelata che ha mandato su tutte le furie l’allenatore bianconero, la cui panchina è appesa a un filo. Ma l’errore dell’attaccante non è l’unica cosa che ha fatto infuriare il tecnico. LAZIO JUVE LIVE

Il vero allarme, per l’allenatore croato, sta arrivando dalla fascia sinistra. Come svelato dal retroscena a bordocampo di DAZN, Igor Tudor se l’è presa furiosamente con Andrea Cambiaso nei primi 20 minuti di gioco. L’allenatore ha “richiamato con urla” il suo esterno, palesemente insoddisfatto della sua prestazione. Il motivo? La troppa libertà concessa a Gustav Isaksen, l’uomo che agisce proprio sulla fascia di competenza del giocatore bianconero, e che sta creando il panico ogni volta che punta l’uomo.

Lazio Juve, Tudor non ci sta: Kostic in riscaldamento dopo 20 minuti

Secondo quanto filtra, Cambiaso non sta “facendo ciò che Tudor gli aveva chiesto” in fase di copertura, lasciando l’esterno laziale troppo libero di puntare e creare pericoli. La rabbia di Tudor non è stata solo a parole, ma si è trasformata in un’azione immediata. A dimostrazione della sua totale insoddisfazione, l’allenatore ha immediatamente preso una decisione forte: ha chiamato Filip Kostic dalla panchina, invitandolo a iniziare subito il riscaldamento.

Una “situazione insolita”, come sottolineato da DAZN, che un giocatore inizi a scaldarsi così presto nel primo tempo (attorno al 20° minuto) per un motivo puramente tattico e non per un infortunio. È un segnale inequivocabile per Andrea Cambiaso: se l’atteggiamento e l’applicazione difensiva non cambieranno immediatamente, il suo match potrebbe finire con larghissimo anticipo. Il serbo è pronto a subentrare.

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