Lazionews24
·06 de agosto de 2025
Lazio, Mandas o Provedel? Fabiani manda un chiaro messaggio a Sarri

In partnership with
Yahoo sportsLazionews24
·06 de agosto de 2025
Il dualismo tra Christos Mandas e Ivan Provedel è uno dei nodi più discussi del precampionato della Lazio. Mentre Maurizio Sarri prosegue con la sua inedita staffetta tra i pali, valutando entrambi i portieri in vista dell’inizio della stagione, sul tema è intervenuto anche il direttore sportivo Angelo Fabiani, che ha offerto il suo punto di vista ai microfoni di Radio Radio.
Il dirigente biancoceleste, pur ribadendo la sua totale fiducia nelle scelte del tecnico, ha espresso una filosofia chiara sul delicato ruolo del portiere, manifestando una preferenza per una gerarchia definita. Fabiani ha illustrato la sua visione con un aneddoto e ha sottolineato come si aspetti una decisione a breve.
Ecco la dichiarazione completa con cui il ds ha analizzato la situazione tra i pali della Lazio:
«Se io fossi stato il direttore sportivo ai tempi di Nando Orsi per me sarebbe stato il titolare. Il portiere è l’unico ruolo in cui secondo me devono esserci delle certezze. Credo che Sarri sappia perfettamente le regole del gioco. Credo che il tecnico quanto prima scioglierà le riserve».
Le parole di Fabiani sono diplomatiche ma rivelano una linea di pensiero precisa. L’affermazione “il portiere è l’unico ruolo in cui devono esserci delle certezze” suona come un’opinione contraria all’ipotesi di una staffetta continua per tutta la stagione. Il ds esprime una visione più tradizionale, che prevede un numero uno designato e un suo vice. Pur non entrando nel merito di chi dovrebbe essere il titolare, lascia intendere di non essere un grande sostenitore del turnover tra i pali.
Nonostante la sua personale filosofia, Fabiani ha chiuso il suo intervento riaffermando la sua massima fiducia nell’operato di Maurizio Sarri. La frase «credo che il tecnico quanto prima scioglierà le riserve» è un auspicio e una conferma che la decisione finale spetterà unicamente all’allenatore. La palla, dunque, resta a Sarri, che avrà le prossime amichevoli per decidere a chi affidare la porta della Lazio.