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·27 de novembro de 2024

Lazio, parla il ds Fabiani: “La UEFA deve intervenire, decisione da terzo mondo”

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Nella giornata di ieri l’amministrazione comunale di Amsterdam ha invitato i tifosi della Lazio a non recarsi nella capitale olandese.

Il 12 dicembre è prevista la gara di Europa League tra Ajax e Lazio. L’amministrazione comunale di Amsterdam ha rilasciato una nota in cui intima i tifosi della Lazio  a non recarsi nella capitale. “I tifosi della Lazio non sono i benvenuti ad Amsterdam… Il rischio di espressioni di estrema destra, antisemite, razziste e di disordini è troppo elevato“.


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Le parole del direttore sportivo della Lazio Angelo Fabiani

Il direttore sportivo del club capitolino Angelo Fabiani ha subito preso posizione a riguardo condannando il gesto. “Si tratta di una decisione da terzo mondo. Non è più calcio così e questa scelta ci penalizza. La Lazio non è figlia di un dio minore. Se il sindaco di Amsterdam fa un’ordinanza, non ci poteva pensare prima? Dove stava su Marte? A pensar male si sbaglia, ma spesso e volentieri ci si indovina. La UEFA deve intervenire. Noi, con il presidente Lotito, abbiamo interpellato tutte le autorità e l’ambasciata. Speriamo che il sindaco di Amsterdam si ravveda su questo provvedimento”.

“Sono qui in veste insolita, ma credo fosse doveroso da parte della società, chiarire alcuni aspetti che riguardano il divieto ai tifosi della Lazio di partire per la trasferta di Amsterdam contro l’Ajax. Non appena è trapelata la notizia ci sono stati dei colloqui tra me, il segretario generale e il presidente Claudio Lotito e, non vi nascondiamo, che siamo rimasti basiti da questa ulteriore limitazione. Non è la prima volta: ad esempio, nell’ultima trasferta contro il Twente, si sono verificati degli episodi, vogliamo dire da terzo mondo. Prendere i tifosi della Lazio, chiuderli in due/tre alberghi, vietando loro di uscire anche solo per mangiare un panino, io l’ho configurato come un quasi arresto”.

Questo non è più calcio, non è più sport. Si toglie il succo di quello che è il calcio. Adesso, cosa diremo ai tifosi che, anzitempo, hanno speso soldi per questa trasferta. Io però dico, se il sindaco di questa città decide di vietare la trasferta con un’ordinanza, non ci poteva pensare prima. Dove stava quando sono stati messi in vendita i biglietti”. Infine, Fabiani ha sottolineato come “sui tifosi della Lazio si parta un po’ prevenuti. La situazione è molto critica. Noi facciamo quattro passi in avanti, non uno indietro. Spiegare questa cosa è allucinante. La Uefa a oggi non ci ha dato nessuna risposta ufficiale, non possiamo dire cose di cui ancora non abbiamo contezza. Non va bene che veniamo sempre presi di mira, è intollerabile, ha concluso Fabiani.

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