Calcionews24
·20 de setembro de 2025
Lazio, parla Pedro: «Il derby è una partita diversa, è molto importante per noi, per i tifosi, per la città e per la società»

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·20 de setembro de 2025
A pochi giorni dal derby della Capitale, l’attaccante della Lazio Pedro – con un passato anche nella Roma – ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn. Ecco un estratto delle sue parole:
PAROLE – «Abbiamo iniziato male, soprattutto dopo la brutta sconfitta contro il Sassuolo. Ora abbiamo l’opportunità di giocare il derby, sarà difficile, tosto, ma stiamo lavorando bene e speriamo di fare una bella prestazione per portare a casa il risultato. Il derby è una partita diversa, è molto importante per noi, per i tifosi, per la città e per la società. Sono sempre pronto, è una gara speciale che mi piace tanto giocare. Spero di fare una bella prestazione e di aiutare la squadra, per vincere ci serviranno forza e mentalità. Il derby di Roma si vive con più passione e più intensità delle altre partite. Se ne parla da tante settimane, già da inizio stagione. La gente ne parla sempre in tutti i posti, stanno vivendo una situazione difficile e fanno un grande sforzo per venire a vederci e a sostenerci. Noi dobbiamo dare una bella risposta e dare tutto in campo, senza dubbio».
CANZONE CARRA’ – «La canzone della Carrà? La conoscevo, l’avevo già sentita. Non pensavo che sarebbe diventata così importante per me, che sarei finito a ballarla con tutti i tifosi sotto la Curva Nord a fine partita o anche per strada. È una cosa bellissima che porto sempre nel cuore. Se vinciamo il derby la canto sicuro (ride, ndr.)».
MINUTI IN CAMPO – «È difficile gestire il minutaggio. Magari a volte stai bene, sei in forma e vuoi giocare di più. Per avere questo ruolo e subentrare spesso bisogna gestire bene la situazione mentalmente, capire che devi entrare a gara in corso per aiutare la squadra, lavorare su pochi minuti e stare sempre al massimo. Poi bisogna avere anche una buona condizione fisica, perché l’età per me inizia a farsi sentire. Ma se si parla con l’allenatore e con i preparatori, tutto questo si può gestire bene. Ci sono anche giocatori più avanti con l’età che stanno molto bene come Modric, che ha fatto una grande carriera, è in forma e tiene ancora un livello alto. Bisogna avere sotto controllo tutto, come il riposo e il mangiare bene. Solo così si può allungare la carriera».
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