Lazio, Rovella operato per pubalgia: rientro atteso a gennaio, in tempo per la sfida con il Napoli | OneFootball

L’assenza di Nicolò Rovella continua a rappresentare uno dei nodi tattici più spinosi per la Lazio di Maurizio Sarri. Il centrocampista classe 2001, pilastro per la costruzione del gioco e l’equilibrio della squadra, è stato costretto ai box dai giorni successivi al derby di fine settembre, quando i sintomi della pubalgia si sono manifestati in maniera ormai insostenibile.

Rovella verso il rientro a gennaio: Sarri lo aspetta per il match chiave contro il Napoli

Inizialmente, lo staff medico biancoceleste aveva optato per la terapia conservativa, sperando di evitare l’intervento chirurgico. Tuttavia, la patologia si è dimostrata resistente: riposo e trattamenti mirati non sono bastati a far regredire il dolore, un segnale della natura subdola e complessa della pubalgia. Di fronte alla persistenza del problema e al rischio di ricadute, la decisione di procedere con l’operazione è diventata inevitabile. L’intervento è stato eseguito con successo nel mese di novembre. Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, le sensazioni post-operatorie sono decisamente incoraggianti, e la tabella di marcia stabilita dalla Lazio sta procedendo senza intoppi. Un primo segnale positivo è atteso già dalla prossima settimana, quando il giocatore potrebbe riprendere i lavori con carichi molto leggeri, entrando nella fase di riattivazione muscolare.

La parola d’ordine in casa Lazio, però, è cautela assoluta. Dopo un infortunio così delicato, la riabilitazione è un processo bifasico: prima il recupero funzionale della zona operata, poi l’essenziale fase di riatletizzazione. Quest’ultima è cruciale per riacquistare la resistenza, la rapidità nei cambi di direzione e la piena confidenza nei movimenti esplosivi. Solo dopo aver completato questo lungo percorso, Rovella potrà essere reintegrato nei ritmi elevati della squadra di Sarri. La previsione di un ritorno in campo è fissata per gennaio 2026, proprio quando la compagine biancoceleste affronterà il Napoli. Una data che la società ritiene realistica, ma che è strettamente subordinata all’evoluzione clinica del giocatore. Sarri, consapevole che Rovella – con le sue 78 presenze in biancoceleste, oltre alle esperienze con Genoa, Monza e Juventus – resta imprescindibile nel suo sistema di gioco, attende con moderato ottimismo il rientro al 100% del suo regista.

Andrea Alati