Lazio, vicinissimo il ritorno di Sarri: i dettagli | OneFootball

Maurizio Sarri è vicinissimo a ritornare sulla panchina della Lazio. Ecco i dettagli dell’accordo.

Con l’addio di Baroni, la Lazio ha deciso di puntare con decisione su Maurizio Sarri. Secondo Matteo Moretto e Fabrizio Romano, il ritorno del tecnico sulla panchina biancoceleste sarebbe ormai ad un passo. L’allenatore firmerebbe un contratto biennale con opzione per un’altra stagione in caso di qualificazione alla Champions League raggiunta in uno dei due anni di contratto. Nelle prossime ore le parti contano di formalizzare l’accordo.

Lazio, nuovo dietrofront: il ritorno di Sarri è vicinissimo

La stagione appena conclusa ha mostrato alcuni dei limiti che, da tempo, albergano in quel di Formello. Non tanto a livello di risultati, quanto di scelte. Perché Baroni, considerate le tante attenuanti (rosa corta, tanti cambi, nuovo corso), ha per larghi tratti convinto e dato l’impressione di poter avviare un ciclo di lunga durata, costruito su un calcio fresco e su interpreti giovani. L’ex tecnico dell’Hellas Verona paga però alcuni errori di inesperienza (paradossale, se consideriamo i suoi 60 anni di età, ma calcolato, considerato il curriculum) e la flessione fisica, tecnica e mentale registrata dalla squadra nella seconda parte di stagione. Apparentemente normale, proprio perché i biancocelesti non sono stati progettati per reggere tre competizioni, nonostante ciò onorate fino all’ultimo. Ma pesa come un macigno il settimo posto in classifica, che priva la Lazio delle coppe europee.

Forse nasce qui l’idea di riaffidare a Sarri un organico alla ricerca di certezze. Come abbiamo visto nelle sue passate esperienze, il tecnico ha tanto occhio di riguardo per il campionato. E, idealmente, è perfetto per condurre una Lazio impegnata solo su un fronte. Perché ha leadership, concetti (marchio di fabbrica) e perché, aspetto più importante, conosce l’ambiente in ogni fattezza, la piazza continua a stimarlo e, se supportato sotto ogni aspetto, può riportare in auge la squadra, tirarla a lucido, dargli un’identità sul campo e fuori. Insomma: la Lazio va sul sicuro. E gioca d’anticipo sulla concorrenza. Passa il tempo, ma Sarri resta uno dei profili più affascinanti del panorama italiano.