DirettaFanta
·19 de setembro de 2025
Lazio, Zaccagni: “Voglio arrivare in doppia cifra. Derby? Ci teniamo molto”

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·19 de setembro de 2025
In vista del derby di Roma in programma domenica alle 12:30 Mattia Zaccagni, capitano della Lazio, ha parlato così in un’intervista.
La Lazio si sta preparando in vista del Derby di Roma e il capitano della squadra, Mattia Zaccagni, ha parlato così della sfida e della condizione della sua squadra in un’intervista a Dazn.
Sulla squadra: “Il gruppo è sempre quello dello scorso campionato. Abbiamo vissuto questa cosa del mercato bloccato come un bicchiere mezzo pieno. Abbiamo avuto la possibilità di lavorare sin da subito, sapendo che non ci sarebbero stati innesti o partenze, ne siamo stati contenti”.
Come hai ritrovato Sarri? “È sempre lo stesso, ha la sua gioia e la sua carica che ci trasmette in campo. Siamo contenti che sia tornato, vedo che anche i nuovi stanno imparando quello che chiede”.
Ti ha cambiato la carriera? “Sì, assolutamente. Soprattutto in fase realizzativa: lui mi sprona sempre ad attaccare la porta, da quando sono con lui sono migliorato tanto in questo e i miei gol sono aumentati”.
Una stagione senza coppe, come la vivete? “Avremo più energie da portare in campo in campionato. Però questa cosa ci pensa un po’ perché eravamo abituati a fare le coppe, dovremo tornare il prima possibile a giocarle”.
Che assist di Castellanos… “Taty è un ragazzo serio, un gran lavoratore: si sacrifica tanto per la squadra. Alcune giocate, come la rabona, le prova spesso in allenamento: gli viene bene, continuasse a farla. Lì per li non me ne son nemmeno accorto, me la sono trova perfetta sul piede per calciarla in porta”.
Quanti gol può segnare? “Deve arrivare almeno sopra i 15 gol. Io posso garantirgli 5-6 assist”.
E tu? “Voglio arrivare in doppia cifra, ma è importante che la squadra giri bene”.
Cosa significa essere capitano della Lazio? “È un grande orgoglio, quello di poter essere un giorno capitano è un obiettivo che ti dai in carriera. Sono molto contento di esserlo e di come sia avvenuto, dopo un lungo percorso di crescita. Ho iniziato a indossarla l’anno scorso, quando ho raggiunto la piena maturità”.
Che derby sarà? “È una partita particolare, soprattutto qua a Roma. È molto sentito, inizia già da inizio anno e si giocherà alla quarta giornata. I tifosi ci tengono tanto, noi pure. Diciamo che non devi andare oltre, non devi arrivarci troppo carico perché rischi di fare qualcosa di sbagliato: va gestita la pressione, cercando di isolarsi dal resto e di giocare la partita come ti chiede il mister”.