Le pagelle di Bologna-Sassuolo: Lucumì quanti blackout! Zortea incoraggiante | OneFootball

Un solo punto nelle ultime 3 partite casalinghe per il Bologna che frena anche contro il Sassuolo che, a dirla tutta, ai punti avrebbe anche meritato qualcosa in più. Una partita che denota un’enorme fatica nel variegare la propria identità e la dipendenza pressoché totale sulla prestazione individuale di alcuni elementi del reparto difensivo. Il Bologna scivola in settima posizione, scavalcato dal Como vittorioso in terra salentina. Il rientro di Freuler sarà importante, ma i problemi, ultimamente sembrano radicati altrove. Sicuramente le fatiche della trasferta intercontinentale per le partite di Supercoppa può aver inciso non poco nella tenuta atletica per i 90 minuti, dove il Sassuolo ha dimostrato di averne di più. Bologna-Sassuolo, le nostre pagelle!

Le pagelle della difesa del Bologna

Federico Ravaglia 5,5

Si oppone due volte a Pinamonti nel primo tempo, salvando Lucumì dalla figuraccia nel retropassaggio sbagliato ed è sempre attento sui palloni vacanti in area, uscendo anche lontano dalla propria area per coprire la propria linea difensiva molto alta conquistandosi anche un furbo giallo. Rovina tutto a metà ripresa con l’uscita a vuoto che porta al gol del pareggio di Muharemović. Salva al 79′ su Laurienté in uno contro uno con una bella parata bassa (il guardalinee sbandiera un fuorigioco che tuttavia non c’è, rendendo quindi valida l’azione).

Nadir Zortea 6,5

Primo tempo devastante sulla fascia, indossa i panni di Holm e supporta la manovra offensiva con discese frequenti e grande qualità al dribbling e al cross. La maggior parte dei pericoli costruiti dai rossoblù nascono o si sviluppano dalla sua parte. In avvio di ripresa concretizza una delle sue discese con l’assist perfetto per l’inserimento puntuale di Fabbian. Nell’ultima mezz’ora perde un po’ di lucidità negli ultimi metri e soffre la freschezza e il dinamismo di Doig, subentrato a Candé al 60′.

Martin Vitik 6

Molto aggressivo fin dai primi minuti, è lui che detta il pressing alto fino alla metà campo riuscendo più volte a imbastire delle azioni di ripartenza pericolose dimostrando grande attitudine a questo genere di dinamiche. Troppo leggero in marcatura sul gol di Muharemović, si fida eccessivamente dell’uscita del suo portiere e non ostacola il centrale bosniaco lasciandolo libero di colpire di testa. Non tiene bene la posizione sulle imbucate centrali del Sassuolo.

Jhon Lucumì 4,5

Due “Lucumate” della peggior specie, una per tempo. Il Sassuolo non scarta i regali tardivi di Natale prima con Pinamonti ipnotizzato da Ravaglia, poi con Fadera che spara alto davanti al portiere. Nel mezzo una gestione poco carismatica della linea difensiva, andata più volte in difficoltà sulle verticalizzazioni nero-verdi. La tattica del fuorigioco non funziona e la marcatura su Pinamonti neanche, visto che il centravanti ex Genoa si crea tre occasioni per calciare in porta.

Juan Miranda 5,5

Volpato è molto ispirato ma spesso gioca convergendo sul suo mancino, un movimento leggibile che il terzino ex Betis tarda a chiudere in più di una circostanza. In avanti si vede pochissimo perché costretto alla difensiva, anche per dare equilibrio a un reparto spesso privo di Zortea che si ritrova costantemente nella metà campo avversaria. Questo tipo di scelta tattica lo limita molto in fase offensiva, costringendolo a un lavoro faticoso dove non rende al meglio.

Le pagelle della difesa del Bologna – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)

Le pagelle del centrocampo del Bologna

Tommaso Pobega 5,5

Fin dai primi minuti sembra faticare nel trovare la posizione in campo. Nonostante una prestazione non esaltante di Thorstvedt e Koné dal punto di vista tecnico, l’ex Milan si ritrova spesso gli spazi sulla trequarti occupati da Fabbian ed è costretto a decentrarsi per entrare in partita. Risultato? In partita sostanzialmente non ci entra, sebbene in fase di interdizione la sua presenza a tratti risulta molto utile.

Nikola Moro 6

E’ il primo a dettare il pressing sulla linea di centrocampo e ad allargare il gioco con pulizia tecnica invidiabile. Perde qualche tempo di gioco quando è il Bologna ad avere l’onere di imbastire l’azione con il Sassuolo posizionato. Lascia ai compagni di reparto il compito di ricoprire la trequarti coprendo loro le spalle. Partita di grande utilità per la squadra, anche se non particolarmente brillante.

Giovanni Fabbian 6,5

Primo tempo in ombra, cerca la posizione fra le linee ma fatica a farsi trovare dai compagni che tendono sistematicamente a cercare l’ampiezza di campo. Nella ripresa trova l’imbucata vincente, sfruttando l’ennesima transizione e il movimento di Dallinga e trafigge Murić per il momentaneo vantaggio felsineo. Il gol lo galvanizza e, fino alla sostituzione, è uno dei più attivi nel pressing e nell’impostazione sulla trequarti.

Le pagelle del centrocampo del Bologna – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)

Le pagelle dell’attacco del Bologna

Riccardo Orsolini 5

La sostituzione al 70′ fa rumore ma è specchio di una prestazione particolarmente negativa. Nonostante sulla sua fascia ci sia una prestazione convincente da parte di Zortea, non ne approfitta dialogando poco con l’ex Cagliari e calciando troppo debolmente in quelle occasioni in cui riesce a ritagliarsi lo spazio per la conclusione. Perde un pallone velenosissimo alla sua bandierina che concede una enorme palla gol non sfruttata da Thorstvedt. Poco lavoro in fase di non possesso.

Jonathan David Henry Rowe 6

Nel primo tempo è fra i più positivi, ingaggia un duello in velocità con Walukiewicz che lo vede spesso vincitore. Nonostante non riesca a trovare la giocata vincente negli ultimi metri, è comunque un pensiero fisso per la linea difensiva ospite che deve avere un occhio di riguardo speciale per lui. Nella ripresa cala un po’ di intensità e nella frequenza di passo.

Thijs Dallinga 5,5

La marcatura di Idzes e Muharemović è stretto e fisicamente complessa da gestire, a maggior ragione considerata la qualità delle assistenze da parte dei compagni. Imbastisce l’azione del vantaggio con un’apertura laterale per Zortea e un movimento sul primo palo che valgono parecchio nell’economia dell’azione, ma si tratta dell’unico guizzo degno di nota di una partita di enorme difficoltà.

Le pagelle dell’attacco del Bologna – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)

Le pagelle dei subentrati del Bologna a partita in corso

Ciro Immobile 5,5

Italiano tenta la doppia punta nell’ultimo quarto di gara, ma Re Ciro appare particolarmente fuori forma, sbagliando più volte anche il primo controllo e risultando un po’ bloccato sulle gambe.

Benjamín Domínguez 5,5

Non dà la sterzata sperata su quella fascia rispetto a un Rowe apparentemente in calo. Molto nervoso, si prende un giallo ingenuo e non incide né con la palla né con i movimenti.

Santiago Tomás Castro 5,5

In una posizione da “falso 10”, gioca alle spalle di Immobile ma la sinergia fra i due non funziona e gioca troppo lontano dalla porta per poter incidere.

Jens Odgaard s.v.

Emil Holm s.v.

La pagella di Vincenzo Italiano

Una partita che mostra molte lacune del suo Bologna. Troppe leggerezze individuali di alcuni giocatori (Lucumì su tutti), una linea difensiva molto alta ma non in sinergia che concede un quantitativo di occasioni in profondità inaccettabile al Sassuolo, un gol subito su palla inattiva che non fa contento nessun mister, al di fuori dell’errore in uscita di Ravaglia. La partita viene impostata sulla pressione alta che a tratti funziona e permette ai suoi di costruire delle buone occasioni in transizione, ma i cambi adoperati nella ripresa (tardivi) creano solo tantissima confusione tattica. Il Sassuolo strappa un punto che sarebbero potuti essere tre con un po’ più di freddezza sotto porta. Necessario ritrovare equilibrio e cercare qualche variazioni tattica allo spartito tipico di questa squadra con maggior coerenza. Voto 5,5

La pagella di Vincenzo Italiano – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)

I voti del Sassuolo di Fabio Grosso

(4-3-3): Murić 6,5; Walukiewicz 5,5; Idzes 6; Muharemović 7; Candé 5 (dal 60′ Doig 6); Koné 5,5; Matić 6; Thorstvedt 5,5; Volpato 6,5 (dal 71′ Fadera 6); Pinamonti 5; Laurienté 5,5 (dall’89’ Cheddira s.v.). All. Grosso 6,5.

Il voto all’arbitro

Juan Luca Sacchi 6

Partita tutto sommato semplice da dirigere per l’esperto arbitro della sezione di Macerata. Un paio di cartellini gialli in più ci sarebbero potuti essere, ma ha mantenuto una linea disciplinare coerente per tutto il match. L’assistente sbandiera un fuorigioco inesistente sull’occasione capitata a Laurienté, in caso di gol sarebbe sicuramente intervenuto il VAR.