Leoni Inter, il suo nome non convince tutti: dirigenza divisa sull’investimento, il motivo | OneFootball

Leoni Inter, le ultime sul futuro del difensore centrale del Parma nel mirino del club nerazzurro per il calciomercato estivo

Nel puzzle del mercato estivo nerazzurro, uno dei nomi più caldi in orbita Inter è quello di Giovanni Leoni, giovane difensore centrale del Parma, richiesto espressamente dal nuovo tecnico Cristian Chivu. Il talento classe 2006 ha già fatto breccia nel cuore dell’allenatore rumeno, che lo considera un investimento perfetto in ottica presente e futura. Tuttavia, come riporta Tuttosport, la trattativa è tutt’altro che in discesa.

Il problema principale è legato alla valutazione economica fatta dal Parma, che per lasciar partire Leoni chiede non meno di 40 milioni di euro. Una cifra che ha immediatamente acceso i dubbi della dirigenza nerazzurra, a partire da Piero Ausilio. Nessuno in casa Inter mette in discussione il talento del ragazzo – dotato di personalità, pulizia tecnica e senso della posizione – ma il prezzo richiesto viene ritenuto un rischio troppo elevato, specialmente per un calciatore che ha ancora tutto da dimostrare a livello di massima serie.

Nonostante ciò, Ausilio ha già mosso i primi passi concreti e avrebbe in tasca il “sì” del giocatore, affascinato dalla possibilità di lavorare con Chivu, che lo ha seguito anche nelle giovanili e ne conosce bene il potenziale. Leoni, infatti, è un difensore moderno, forte fisicamente, elegante in uscita palla e con un temperamento già da categoria superiore. In lui, Chivu intravede un potenziale nuovo Bastoni.

Ma prima di tentare l’affondo decisivo, l’Inter dovrà fare spazio. Uno tra Pavard e Bisseck potrebbe essere sacrificato proprio per finanziare l’eventuale arrivo del giovane talento. Bisseck ha mercato soprattutto in Premier League e ha già ricevuto un’offerta importante (32 milioni) dal Crystal Palace, rifiutata però dai nerazzurri che ne chiedono 40. Pavard, sebbene più strutturato, potrebbe diventare cedibile in caso di offerta simile.

In conclusione, Leoni resta un obiettivo concreto, ma non ancora raggiungibile, almeno finché il Parma non abbasserà le pretese o l’Inter non monetizzerà una cessione pesante. Chivu spinge, ma la dirigenza valuta con prudenza: investire 40 milioni su un diciottenne potrebbe essere un colpo da maestro… o un salto nel buio.