L’ex Bologna Theate: “L’Italia mi manca tanto, è un bellissimo campionato”

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Bologna Sport News

·11 de outubro de 2025

L’ex Bologna Theate: “L’Italia mi manca tanto, è un bellissimo campionato”

Le parole di Arthur Theate, ex difensore del Bologna, ora protagonista della nazionale belga ai microfoni di Gianlucadimarzio.com

Tra i difensori che hanno fatto meglio al Bologna negli ultimi anni c’è sicuramente Arthur Theate. Il difensore belga disputò una grande stagione da 31 presenze e 2 gol sotto la guida di Sinisa Mihajlovic. Prima dei vari Calafiori, Beukema e Lucumì, fu uno dei primi difensori valorizzati dal club rossoblù.

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Dopo le varie esperienze in giro per l’Europa, ora è un giocatore dell’Eintracht Francoforte e della nazionale belga. Il Belgio nella giornata di ieri ha pareggiato zero a zero contro la Macedonia del Nord. Un incontro che è diventato un vero e proprio caso a livello statistico, con i diavoli che non sono riusciti a segnare, nonostante gli oltre venti tiri.

Il difensore da giovane promessa è ormai un vero e proprio veterano del calcio europeo e ora a 25 anni vorrebbe ritornare in Italia, nel campionato dove è stato lanciato da giovane.

Le parole dell’ex Bologna Theate sulla Serie A

Il giocatore ai microfoni di Gianluca Di Marzio ha parlato sulla possibilità di ritornare in Serie A e non solo:

Ritorno in Serie A?Vediamo cosa può succedere, l’Italia mi manca tanto. È un bellissimo campionato dove mi sono sentito molto bene. Però a Francoforte sto bene. La sconfitta contro l’Atletico? Non me lo so spiegare. Col Galatasaray abbiamo giocato molto bene però quando affronti squadre come l’Atletico non è facile. Adesso affronteremo Liverpool e Napoli, due squadre molto forti.

Le parole dell’ex Bologna Theate sulla Serie A. Bolognasportnews. Photo Michele Nucci/LaPresse

Le dichiarazioni di Theate dopo il pari beffa con la Macedonia

Ci mancava solo il gol e che la palla andasse dentro. Ma non l’abbiamo fatto e il pareggio non è facile da accettare. Dovevamo fare molto meglio e prendere i tre punti ma non era facile. Blocco basso? È stato frustrante, ma questo lo sapevamo prima che la Macedonia giocasse così. Loro hanno difeso con il cuore e noi non potevamo più di così… ci è mancato un piede, un rimpallo favorevole.