Lezzerini si veste da Superman, quarto ko di fila per Calabro: il Brescia passa 2-1 a Carrara | OneFootball

Punti pesanti in chiave salvezza al “Dei Marmi”: la Carrarese di Antonio Calabro ospita il Brescia. I giallazzurri hanno iniziato nel peggiore dei modi il 2025, con tre sconfitte consecutive per mano di Pisa, Spezia e Juve Stabia. Anche il Brescia non se la passa benissimo, anzi: la contestazione nei confronti di Cellino ha raggiunto l’apice e i risultati maturati in campo di certo non aiutano. Nell’ultimo turno, le Rondinelle hanno perso 3-2 con il Catanzaro: lo squillo di Bonini all’ultimo istante ha costretto il Brescia alla sconfitta e portato all’esonero di Bisoli. L’ex tecnico di Modena e Südtirol è stato sollevato dall’incarico dopo poche partite: al suo posto, Cellino ha optato per il Maran bis. L’allenatore trentino ha dunque fatto ritorno a Brescia: oggi ha la possibilità di sorpassare la Carrarese e rilanciare il proprio campionato.

PRIMO TEMPO

Il primo lampo del match è del Brescia: al 4′ Corrado da sinistra pennella per Borrelli, che di testa non riesce a inquadrare i pali. Da segnalare l’ottimo impatto di Patrick Nuamah, forse il più vivace dell’undici di Maran. Nel primo quarto d’ora la gara è molto chiusa e “sporca”, nessuna delle due prende il sopravvento in modo netto e le occasioni mancano. La Carrarese prova a spezzare l’equilibrio al 20′: Cerri vince un rimpallo sulla trequarti e prova ad accentrarsi pericolosamente, ma temporeggia troppo e l’occasione sfuma.

Il primo tiro verso Lezzerini, pochi minuti dopo, è il mancino centrale di Cicconi. La squadra di Calabro cresce e al 25′ conquista un rigore, per l’atterramento di Shpendi da parte di Lezzerini. Capitan Schiavi si presenta sul dischetto, ma non allarga il piatto a sufficienza e il portiere del Brescia neutralizza il penalty, preservando lo 0-0. Dopo circa 15′ blandi, il Brescia passa in vantaggio: un tiro deviato da Imperiale finisce sulla testa di Bertagnoli, che angola la sua conclusione e porta in vantaggio gli ospiti. Nel recupero di primo tempo, terzo colpo di scena: l’arbitro viene richiamato al VAR per un contatto tra Giovane e Adorni. Scatena decide di assegnare l’estrema punizione alla squadra di Maran, Borrelli si presenta sul dischetto e spiazza Fiorillo: i lombardi raddoppiano all’ultimo secondo della prima frazione.

SECONDO TEMPO

Calabro prova a dare un piglio diverso inserendo Cherubini per Melegoni, ma gli apuani con difficoltà arrivano dalle parti di Lezzerini. Cerri non è in giornata e si vede, Calabro allora lo sostituisce con Finotto. Il primo tiro della ripresa è di Borrelli, al minuto 66: l’attaccante del Brescia ci prova con il destro, ma non riesce a inquadrare la porta di Fiorillo. La squadra di casa è impalpabile, quasi succube della propria ombra. L’unico a dare qualche impulso è Cherubini, ma il resto della squadra è di una staticità preoccupante.

All’improvviso, però, la Carrarese rientra in partita: i giocatori del Brescia lasciano un’autostrada centrale a Cherubini, il numero 9 serve Cicconi che incrocia il mancino e fulmina Lezzerini. La squadra di Calabro si scuote e va vicina al pareggio: prima Lezzerini è prodigioso su Shpendi, poi Bouah manca l’appuntamento con il pallone a centro area su un assist delizioso di Cicconi. Pochi secondi dopo Finotto in volée scortica la traversa, ma l’eventuale gol sarebbe stato annullato per un fuorigioco di partenza. All’89’ un tiro-cross di Zuelli termina di pochissimo fuori, poi Shpendi in pieno recupero non riesce ad agganciare un buon pallone in area. All’ultimo secondo Cicconi va a un passo dal 2-2 con una prodezza da fuori area, ma Lezzerini si veste da Superman e sigilla la vittoria del Brescia al fotofinish.