Lookman Inter, aumentano i dubbi della dirigenza: si può virare su un altro profilo, il motivo | OneFootball

Lookman Inter, le ultime sul futuro dell’attaccante nigeriano dell’Atalanta nel mirino del club nerazzurro per il calciomercato estivo

Sembrava essersi raffreddato il dossier Lookman per l’Inter, ma il nome dell’attaccante dell’Atalanta resta ancora sul tavolo della dirigenza nerazzurra. Tutt’altro che fuori dai giochi, Ademola Lookman rappresenta tuttora una delle opzioni più forti per completare l’organico a disposizione di Chivu. Il nodo, però, non è solo tecnico: ora si è trasformato in una vera e propria questione economica e strategica, soprattutto dopo la riapertura inattesa della pista che porta a Manu Koné.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’Inter si trova di fronte a una scelta cruciale: investire i 45 milioni stanziati su Lookman, attaccante estroso e già pronto per incidere da subito, oppure dirottarli su un profilo completamente diverso come quello del centrocampista francese, che garantirebbe un salto di qualità in termini di fisicità e copertura della mediana. È la classica coperta corta: o uno o l’altro. Entrambi sembrano fuori portata senza una cessione pesante.

Lookman resta una tentazione forte, soprattutto per la sua capacità di spaccare le partite, il suo dribbling e il senso del gol. In un’Inter che potrebbe affrontare un calendario fitto tra Serie A, Champions e Coppa Italia, avere un’arma in più in attacco farebbe la differenza. Tuttavia, pesa l’età — 28 anni a ottobre — e l’etichetta di profilo “non rivendibile” che Marotta stesso ha utilizzato in passato per altri casi simili. Un aspetto che, nella visione dell’attuale dirigenza, ha un peso specifico importante.

Nel frattempo, la trattativa con l’Atalanta non ha fatto passi avanti. Dopo il blitz in Inghilterra dei dirigenti interisti, Lookman è tornato ad allenarsi regolarmente in Portogallo agli ordini di Gasperini. I bergamaschi non hanno mai davvero aperto alla cessione, se non a fronte di un’offerta molto alta, attorno proprio a quei 45 milioni ora richiesti anche dalla Roma per Koné.

La riflessione in casa Inter è in corso: Chivu ha evidenziato nel confronto con Marotta e Ausilio la necessità di un centrocampista fisico, equilibratore, capace di reggere il pressing alto senza sbilanciare la squadra. Un profilo che Lookman non rappresenta, ma che resterebbe comunque fondamentale in un’ottica di rotazione offensiva, soprattutto se dovessero nascere problemi fisici o cali di forma di Lautaro o Thuram.

Le prossime ore saranno decisive: in una direzione o nell’altra. Perché, oggi più che mai, Lookman e Koné rappresentano due strade diverse, due identità tattiche opposte e un’unica scelta possibile.