Inter News 24
·28 de setembro de 2025
Lotta Scudetto: Juve un’incompiuta, l’Inter di Chivu come quella di Inzaghi. L’analisi del Corriere della Sera

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·28 de setembro de 2025
Il campionato entra nel vivo e la corsa scudetto resta apertissima. In un’analisi approfondita, il Corriere della Sera ha fotografato la situazione delle principali contendenti al titolo, sottolineando come al momento il ruolo di vera rivale del Napoli resti ancora scoperto.
SULLA JUVENTUS E L’INTER – «La Juve è un’incompiuta. Ma neppure l’Inter ruba la scena anche se sono tante le notizie positive. Sembra la squadra di Inzaghi con Chivu in panchina, sia nella buona sia nella cattiva sorte».
Il quotidiano ha evidenziato come la Juventus non abbia ancora trovato una piena identità, mentre l’Inter, sotto la guida del tecnico romeno Cristian Chivu, sembri proseguire la traccia lasciata da Simone Inzaghi, con pregi e difetti. I nerazzurri, infatti, alternano momenti di grande brillantezza ad altri di calo di intensità che lasciano spazio agli avversari.
IL MATCH DI CAGLIARI – «Per un’ora, sulle ali del solito gol di Lautaro al Cagliari, 12 in 12 partite, si esprime bene in velocità e ampiezza, mostrando segnali di crescita soprattutto a centrocampo. Però ha il torto di piacersi troppo e le manca il furore per mettere al tappeto gli avversari intorpiditi. Così nell’ultima mezzora soffre, si salva grazie al palo di Folorunsho e cancella i patemi d’animo grazie al primo gol in Serie A di Pio Esposito, entrato al momento opportuno con la solita personalità».
Il quotidiano ha sottolineato come la prova dei nerazzurri contro il Cagliari abbia mostrato i soliti alti e bassi: la rete di Lautaro Martinez, sempre più leader offensivo con 12 gol in 12 partite, ha spianato la strada, ma solo l’ingresso di Pio Esposito, classe 2005, ha permesso di archiviare la vittoria con serenità.
IL PUNTO SUL MILAN – «Stasera capiremo se quel Diavolo di Max potrà iscriversi alla corsa scudetto. Il Milan ha vinto le ultime quattro partite, segnando 9 gol senza subirne neppure uno, ma Lecce (due volte), Bologna e Udinese non sono esami sufficienti per ottenere la laurea. Il ruolo di anti-Napoli, al momento, è vacante».
Il giornale ha quindi rimarcato come il Milan di Massimiliano Allegri, reduce da una striscia positiva senza gol subiti, debba ancora dimostrare il proprio reale valore contro avversari più quotati. La ricerca dell’anti-Napoli, dunque, rimane ancora aperta.
Ao vivo