Maignan Inter, dopo il derby balena una pazza idea nella mente dei nerazzurri: occhio al clamoroso scippo al Milan! Lui il grande sogno per il post Sommer? C’è un fattore che può incidere | OneFootball

Maignan Inter, dopo il derby balena una pazza idea nella mente dei nerazzurri: occhio al clamoroso scippo al Milan! L’idea per la porta del futuro

Il day after del Derby della Madonnina ha lasciato in eredità non solo il risultato del campo, ma anche una profonda riflessione sul futuro della porta in casa Inter. La stracittadina ha offerto un confronto impietoso tra i due estremi difensori: da una parte la prestazione “monstre” di Mike Maignan, decisivo per il Milan, dall’altra l’incertezza fatale di Yann Sommer. L’esperto portiere svizzero, il cui contratto scadrà il prossimo 30 giugno, non sembra più essere il muro invalicabile della scorsa stagione. La sua minore reattività, evidenziata dal tuffo in ritardo sul gol subito, sta togliendo certezze a tutto il reparto difensivo della Beneamata.

Il piano clamoroso: Maignan a zero come erede di Sommer

In questo scenario di incertezza tecnica, il club di Viale della Liberazione si sta muovendo per individuare il titolare del futuro. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, è spuntata una clamorosa ipotesi di mercato che avrebbe del sensazionale: il grande sogno per la porta nerazzurra è proprio Mike Maignan. Il portiere francese, titolare della nazionale transalpina, lascerà quasi sicuramente il Milan a fine stagione a parametro zero. Le trattative per il rinnovo si sono arenate sulla richiesta di un ingaggio da 5,5 milioni di euro, cifre su cui la dirigenza rossonera ha preferito glissare.

Oaktree e l’eccezione alla regola: il valore tecnico e lo sgarbo “psicologico” ai rivali

Sulla carta, Maignan non rispecchia l’identikit perfetto tracciato dalla proprietà Oaktree, che predilige profili più giovani e con ingaggi contenuti. Tuttavia, il valore assoluto del giocatore potrebbe giustificare uno strappo alla regola.

Il fattore Champions League e l’ambizione del francese

Il valore dell’operazione: «Di fronte a un’opportunità del genere, che avrebbe un grande valore tecnico, ma anche “psicologico” nei confronti del Milan, la regola è sola una: mai dire mai».Strappare il numero uno ai cugini a costo zero, replicando quanto sognato in estate con Donnarumma, sarebbe un colpo di mercato dall’enorme peso specifico. Inoltre, la Champions League rappresenta una discriminante fondamentale: Maignan vuole competere ai massimi livelli in Europa, uno status che i nerazzurri hanno consolidato nell’ultimo triennio raggiungendo stabilmente le fasi finali, a differenza dell’incertezza che regna sull’altra sponda del Naviglio.