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·23 de novembro de 2024

Manchester City, che disastro! Il Tottenham passeggia all’Etihad: è la quinta sconfitta consecutiva

Imagem do artigo:Manchester City, che disastro! Il Tottenham passeggia all’Etihad: è la quinta sconfitta consecutiva

Il rinnovo di Guardiola non dà la scossa al Manchester City, che cade in casa del Tottenham raccogliendo la quinta sconfitta consecutiva tra tutte le competizioni.

Si è rotto qualcosa in casa Manchester City. Perché in otto anni di Guardiola mai era capitato agli Sky Blues di perdere ben cinque partite consecutive. Ma il grande problema è il modo in cui sono arrivate queste batoste: senza mai dare l’impressione di poter ribaltare la situazione. Il recente prolungamento del contratto del tecnico ex Barcellona non ha dato la scossa all’ambiente e la squadra non è riuscita a ripartire nemmeno contro il Tottenham. All’Etihad festeggiano gli Spurs con un netto 4-0, che solidifica la posizione di Postecoglou. Notte fonda, invece, per Haaland e compagni.


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Manchester City, che succede? E’ la quinta sconfitta consecutiva

Fu proprio il Tottenham, il 30 ottobre, ad aprire la serie negativa dei Citizens, trionfando nell’incontro valevole per gli ottavi di finale di Carabao Cup. Una sconfitta presa con leggerezza: ricorderete sicuramente le risatine di Guardiola condivise insieme ai suoi giocatori. Ma da una sensazione di solidità si è ben presto passati ad un catastrofico periodo fisico, tecnico e tattico. Prima la debalce in casa del Bournemouth, poi i quattro gol subiti in casa dello Sporting Lisbona nella trasferta di Champions. Infine, altri due ko pesanti: uno in casa del Brighton, l’altro raccolto quest’oggi tra le mura amiche. Sempre contro gli Spurs, nel segno di Maddison e Kulusevski. 14 i gol incassati, solo quattro quelli segnati.

Numeri disastrosi per una squadra che ci ha sempre abituato a grandi dimostrazioni di calcio. Numeri disastrosi che hanno varie cause: la fame che, probabilmente, non è più la stessa, l’addio del direttore sportivo Begiristain, la prolungata assenza di Rodri. Fattori che, combinati, hanno generato una serie di disastri senza precedenti. E adesso, come si riparte?

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