Sampnews24
·23 de junho de 2025
Mangini (Repubblica Genova): «Evani e Lombardo hanno costruito un gruppo in due mesi. Contro la Salernitana si è visto questo…»

In partnership with
Yahoo sportsSampnews24
·23 de junho de 2025
La rocambolesca salvezza della Sampdoria, oltre ai protagonisti sul campo, ha avuto tra le sue figure chiave anche due ex leggende blucerchiate: Alberico Evani e Attilio Lombardo. Il loro ruolo, sebbene non direttamente legato alle gesta in campo, è stato fondamentale per la stabilità e la determinazione della squadra in un momento delicato.
Evani e Lombardo, parte integrante dello staff tecnico o dirigenziale, hanno portato in dote la loro profonda conoscenza dell’ambiente Sampdoria e, soprattutto, quello spirito vincente e quella mentalità da “guerrieri” che li ha contraddistinti durante la loro gloriosa carriera da calciatori, specialmente negli anni dello Scudetto. La loro presenza quotidiana è stata un punto di riferimento per i giocatori, un richiamo costante ai valori e alla storia del club.
La loro esperienza si è rivelata preziosa nella gestione della pressione e delle difficoltà di una stagione travagliata. In un campionato come la Serie B, dove l’aspetto mentale conta tanto quanto quello tecnico-tattico, avere al proprio fianco figure come Evani e Lombardo ha significato un iniezione di fiducia e motivazione. Hanno saputo trasmettere ai giocatori l’importanza di lottare fino all’ultimo, di non mollare mai, esattamente come facevano loro in campo. La loro influenza si è sentita sia negli spogliatoi, con parole di incoraggiamento e consigli, sia in panchina, con la loro presenza rassicurante e la loro conoscenza del gioco.
In un momento in cui la squadra navigava in acque difficili e il rischio di un’altra retrocessione era palpabile, la loro leadership silente ma incisiva ha contribuito a creare un ambiente coeso e resiliente. Evani e Lombardo rappresentano l’anima della Sampdoria che non si arrende, un messaggio potente che è stato recepito dalla squadra, portandola a raggiungere la tanto agognata salvezza.
Lorenzo Mangini, firma dell’edizione genovese di Repubblica, ha analizzato la gestione del duo composto da Alberico Evani e Attilio Lombardo:
«La salvezza sul campo non poteva arrivare in modo più nitido. Non conta, però, tanto l’aspetto tecnico, Chicco Evani e Attilio Lombardo sono riusciti a costruire un gruppo in questi due mesi a Bogliasco. Hanno avuto tempo e sono riusciti a mettere insieme i cocci dopo il disastroso passaggio di Pietro Accardi. In campo si è visto un blocco unico, come mai in questa stagione, capace di non concedere mai spazio e mettere i giocatori in condizione di poter sfruttare le caratteristiche».