Lazionews24
·16 de outubro de 2024
In partnership with
Yahoo sportsLazionews24
·16 de outubro de 2024
Stefano Mauri ha rilasciato una intervista all’edizione romana del Corriere della Sera. Di seguito le parole dell’ex Lazio.
PARTITA CON LA JUVE – «Il risultato non cambierà nulla a tal proposito perché siamo ancora all’inizio. Certo che un risultato in casa della Juventus significherebbe fare il pieno in consapevolezza e autostima. Un successo confermerebbe le impressioni di questo avvio di campionato. Ma per sognare più in grande sarebbe comunque presto».
SORPRESO DALLA PARTENZA DELLA LAZIO – «Onestamente sì. Ha cambiato allenatore e diversi elementi, così come la filosofia di gioco. Vederla subito così competitiva è significativo. I risultati fin qui ottenuti non vanno sminuiti proprio per questo. La squadra è già armonica».
BARONI – «Il tecnico ha dimostrato già a Verona di essere molto molto bravo. La Lazio ha fatto bene a prenderlo anche se molti, inizialmente, probabilmente erano scettici. In realtà è stato un grande colpo. Baroni fa giocare bene le squadre e migliora i giocatori, ai quali trova anche il ruolo giusto. Non ha esperienza internazionale, ma nelle prime uscite in Europa non ha sbagliato nulla, dimostrando di essere scaltro. E attenzione, perché la squadra ha conquistato punti pure subito prima e subito dopo le gare di coppa. La Lazio può togliersi grandi soddisfazioni».
SQUADRA PIU’ DA COPPA O DA CAMPIONATO – «È presto per dirlo. La Lazio è più fisica, sopperisce meglio alla velocità di gioco delle squadre straniere, ma per capire in quale competizione possa esprimersi meglio è ancora presto. Io comunque penso che la Lazio sia costruita per giocarsela in tutte le competizioni. I variruoli sono ben coperti e amalgamati».
CHI LO HA CONVINTO PIU’ DEI NUOVI – «Facile dire Nuno Tavares, che è impressionante: spinge sempre, ha tecnica e forza fisica. Dia però non va sottovalutato: sia come prima punta sia giocando dietro un altro attaccante, sta incidendo. Mi sono sorpreso che altre squadre non abbiano provato a prenderlo. Lui è bravo, veloce, ha senso del gol, va in profondità, ha qualità tecniche e visione di gioco».